Annunciati i risultati iniziali di CONSUMERISMO MONITOR, il primo esperimento educativo al mondo che in caso di parcheggio “selvaggio” dei monopattini elettrici in condivisione invia una notifica sullo smartphone degli utenti e indirizza i recidivi verso corsi di guida gratuiti. In quattro mesi, oltre 1.200 fruitori sono stati contattati tramite notifica in-app o email, a causa di un parcheggio errato o di una foto di fine corsa non sufficientemente chiara. Come previsto dal progetto, alla seconda infrazione, 81 utenti hanno ricevuto una penalità dall’operatore per aver parcheggiato fuori dalle aree consentite o in maniera scorretta in violazione del Codice della strada.
Il progetto, lanciato lo scorso luglio grazie alla collaborazione tra l’associazione di consumatori Consumerismo No profit e l’operatore della micromobilità in sharing Dott, prevede che i fruitori del servizio che non parcheggiano correttamente, ricevano un “alert” direttamente sul proprio smartphone che notifichi e spieghi l’infrazione. In caso di reiterazione del comportamento scorretto, la seconda volta ricevono una penale da parte dell’operatore unita ad una guida al parcheggio. In caso di terza violazione, il loro account viene bloccato. Questi ultimi sono stati per fortuna pochi, solo 13 e sono stati incentivati a frequentare un corso di guida obbligatorio e gratuito, che si terrà il 1° dicembre a Roma, a cui verranno invitati i soggetti che necessitano di adeguare la loro consapevolezza al rispetto delle regole.
In base ai dati raccolti sull’esperimento da Consumerismo e Dott, emerge inoltre che, a fronte di un’attività educativa mirata e costante, il tasso di recidiva degli utenti nel parcheggiare in maniera scorretta cala drasticamente e risulta essere molto basso: solo 13 utenti hanno, infatti, commesso la violazione ripetutamente, stabilendo un tasso di recidiva pari a solo il 2%.
Questi risultati si rispecchiano anche nelle segnalazioni effettuate dalla Polizia Locale di Roma verso gli operatori della micromobilità in sharing. Grazie anche al progetto Consumerismo Monitor, Dott risulta infatti essere il primo operatore su otto per parcheggi corretti: su 1.073 rilievi effettuati dalla Polizia da luglio a novembre, solo il 5,7% sono stati indirizzati a Dott, da tre fino a cinque volte in meno rispetto ad altri operatori, nonostante Dott sia quello con la seconda flotta più ampia nella Capitale (2.500 mezzi su 14.500 totali).
“Questi numeri oltremodo positivi sono il risultato delle politiche e delle tecnologie su cui investiamo da sempre e che abbiamo adottato per gestire concretamente la problematica della sosta selvaggia. Accompagnare un sistema gestionale all’avanguardia ed unico nel suo genere, con attività di sensibilizzazione ed educazione verso gli utenti, è la chiave per creare un ambiente cittadino più sicuro. Crediamo molto in questa iniziativa proprio perché nasce come risposta ad un’esigenza dimostrata dagli utenti stessi del nostro servizio: 1 utente su 3 ritiene che la sosta selvaggia dei monopattini sia un problema reale e che sia necessario prevenirla.” – dichiara Andrea Giaretta, Regional General Manager Sud Europa di Dott.
“I primi dati acquisiti dimostrano che è possibile combattere il degrado urbano generato dai parcheggi selvaggi dei monopattini, migliorare lo stato delle nostre città ed educare gli utenti verso un uso più consapevole e corretto dei mezzi in condivisione. Ringraziamo Dott per l’impegno in tale direzione e per essere stato il primo operatore ad avviare progetti specifici di educazione all’uso dei monopattini di cui beneficiano tutti i cittadini” – afferma il presidente di Consumerismo No Profit, Luigi Gabriele.