Eni (nella foto, l’a. d. Claudio Descalzi) e le organizzazioni sindacali di categoria nazionali hanno sottoscritto un accordo che prevede l’incremento del 30% del premio di risultato di competenza 2022 per il personale non dirigente. La quota incrementale sarà anticipata già in questo mese di novembre.
Eni è da tempo impegnata in un percorso di profonda trasformazione finalizzato alla transizione energetica, con una strategia di decarbonizzazione dei processi industriali e dei prodotti. Un cammino strategico nel quale il ruolo delle persone, con le loro competenze, professionalità e passione, è e sarà sempre più fondamentale. Eni riconosce quindi alle proprie persone lo straordinario contributo dato al raggiungimento dei risultati positivi della società, in un contesto lavorativo ancora influenzato dagli effetti della pandemia.
Si tratta di un’ulteriore importante iniziativa che si aggiunge ad una costante evoluzione del welfare, tesa a rafforzare sempre di più l’impegno di Eni verso le proprie persone, capitale umano fondamentale e straordinario della società.