L’assemblea capitolina nella seduta odierna ha approvato all’unanimità la proposta di deliberazione che riguarda l’erogazione di 300 mila euro di contributi a fondo perduto ai gestori degli impianti sportivi dipartimentali e municipali di proprietà di Roma Capitale. Il contributo verrà erogato, a domanda dei concessionari, sulla base di specifici parametri e indicatori così come stabilito nel documento. “Si tratta di un primo parziale, e senz’altro ancora insufficiente, ristoro ai concessionari degli impianti sportivi comunali, soprattutto quelli considerati mega-energivori come le piscine, che sono alle prese con l’aumento vorticoso delle bollette energetiche. Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione del provvedimento e ringrazio tutta l’Assemblea capitolina che con questo atto finale ha dimostrato quanto il sistema sportivo pubblico sia irrinunciabile e prezioso per la Capitale. La pratica sportiva ha ricadute importanti in termini di migliore qualità della vita, lotta all’obesità e riduzione della spesa sanitaria. Eppure, dopo la grave crisi pandemica, ancora stenta a ripristinare quell’equilibrio economico-gestionale indispensabile a garantire la continuità del servizio. Continueremo a lavorare in modo sinergico in questa direzione per supportare e sostenere il settore sportivo”. Così il presidente della Commissione Sport, Nando Bonessio.