Il Consiglio di Amministrazione di Avio S.p.A., Società leader nel settore aerospaziale quotata al segmento STAR di Borsa Italiana, ha esaminato e approvato i risultati del primo semestre 2022.
Nei primi sei mesi del 2022 Avio ha lavorato duramente per portare a termine lo svolgimento della missione inaugurale del nuovo lanciatore leggero europeo Vega C, con una capacità di carico del 50% superiore a Vega (2,3 tonnellate vs 1,5 tonnellate in orbita bassa). La missione si è coronata con successo il 13 luglio nel Centre Spatial Guyanais, con la messa in orbita del satellite LARES 2 per l’Agenzia Spaziale Italiana più 4 cubesats. La sua performance rende Vega C l’unico lanciatore europeo per orbite basse a oggi qualificato per lo svolgimento di missioni istituzionali fondamentali come la costellazione Copernicus dell’Unione Europea.
Dopo il volo inaugurale si è riscontrato un significativo aumento dell’interesse dei clienti e del rafforzamento della pipeline commerciale, per cui nei prossimi mesi è adesso attesa la firma di nuovi ordini per lanci con Vega C.
La prossima missione Vega C è prevista per novembre 2022, con la missione che porterà in orbita due ulteriori satelliti della costellazione Pléiades Neo per Airbus Defense & Space.
Si sono poi svolte due missioni di successo per il lanciatore pesante Ariane 5 a giugno e dopo la fine del semestre a settembre, con un’ulteriore missione prevista entro la fine dell’anno.
Il lancio inaugurale di Ariane 6 è previsto nel 2023.
Nel mese di aprile Arianespace ha firmato il più grande contratto della sua storia con Amazon, per portare in orbita una parte significativa della costellazione Kuiper di Amazon, con una versione potenziata del lanciatore Ariane 64 con 18 lanci a partire dal 2024. Avio sarà coinvolta nello sviluppo e nella produzione dei motori di spinta di primo stadio P160 (una versione potenziata del P120), disegnato in modo tale da portare a un aumento del 10% della performance a Vega C e al futuro Vega E. Grazie anche a questo contratto, Avio prevede di riuscire a raggiungere delle economie di scala significative sulla produzione del P120, di cui beneficerà anche il programma Vega nel suo complesso.
Nei mesi di maggio, giugno e luglio 2022 Avio ha svolto con successo, nel proprio sito di test in Sardegna, la prima serie di test del nuovo motore a LOX-Metano M10. Il motore M10 di Avio è il primo di questo tipo a essere mai testato in Europa. Il primo test e i seguenti, con un tempo totale di accensione del motore superiore a 800 secondi, stanno permettendo uno sviluppo lineare e tempestivo del programma, che culminerà nel lancio di Vega E nel 2026, con una performance ulteriormente rafforzata rispetto a Vega C e a costi ancora più competitivi.
Nel giugno 2022 Avio ha annunciato la firma di una iniziale tranche di un contratto per un valore complessivo di circa 340 milioni di Euro con l’Agenzia Spaziale Europea relativamente allo sviluppo di nuove tecnologie nell’ambito del PNRR italiano. In particolare, Avio svilupperà un nuovo motore ad alta spinta che sfrutterà la tecnologia a LOX-metano del motore M10 insieme ad altre tecnologie come sistemi di separazione non pirotecnici e serbatoi criogenici di propellente. Tali tecnologie saranno testate grazie a due dimostratori tecnologici, il cui lancio è previsto nel 2024 (nella versione suborbitale) e nel 2026 (nella versione orbitale) rispettivamente. Queste tecnologie aumenteranno il livello di capacità e competitività di Avio.
Relativamente al conflitto in corso in Ucraina, Avio conferma che nel tempo ha costruito uno stock significativo di motori AVUM per Vega e Vega C, per cui l’operatività di Vega nel medio termine non è a oggi impattata dagli eventi bellici. Inoltre, l’ESA ha recentemente deciso di fornire ulteriore supporto economico per avviare azioni tecniche e industriali volte a mitigare il rischio di approvvigionamento nel lungo termine attraverso lo sviluppo di soluzioni tecnologiche complementari.
Avio annuncia anche il closing dell’acquisizione del totale del capitale di Temis srl, una società con significative competenze nel campo dell’avionica e supplier di riferimento del programma Vega. Nell’ambito dell’operazione, Avio ha rilevato anche il 5% delle quote di ART SpA, la precedente controllante di Temis, con contestuale Long Term Agreement di cooperazione volto a supportare le operations e la supply chain di Temis. L’acquisizione da parte di Avio è stata finanziata in parte in contanti e in parte con azioni proprie in portafoglio, come autorizzato dall’assemblea dei soci di Avio tenutasi nell’aprile 2022 e con l’autorizzazione nell’ambito della normativa del Golden Power. Con questa operazione Avio acquisisce competenze fondamentali per il proprio futuro e internalizza una parte significativa legata ai costi per le forniture sostenuti nell’ambito del programma Vega. Le competenze di TEMIS ed il supporto di ART a Temis saranno particolarmente importanti per lo sviluppo di nuovi sistemi avanzati per l’avionica, anche in connessione ai programmi che saranno finanziati nell’ambito del PNRR.
Avio annuncia inoltre la firma di un MoU con CDP Venture Capital SGR per una cooperazione strutturata nell’importante scenario di startup aerospaziali che sta emergendo in Italia. Facendo leva su questo accordo, Avio ha aderito all’acceleratore di startup Takeoff basato a Torino e diretto da Plug & Play. Questo programma offrirà ad Avio l’opportunità di selezionare e ingaggiare le iniziative imprenditoriali più interessanti anche con l’obiettivo di intraprendere degli investimenti diretti.
Relativamente ai risultati economici e finanziari, il portafoglio ordini risulta stabile ai livelli raggiunti nell’ultimo anno pari a 848 milioni di Euro (-3%, rispetto a dicembre 2021) grazie all’acquisizione nuovi ordini relativi alla produzione del P120, allo sviluppo Vega, nonché ai contratti di sviluppo in ambito di propulsione tattica per la propulsione del nuovo sistema Teseo per NavArm. Inoltre, ad agosto Avio ha annunciato l’acquisizione di ulteriori ordini per Aster, con il rafforzamento della propulsione tattica che rappresenta un settore chiave per la futura crescita di Avio.
Il Gruppo ha conseguito nel primo semestre 2022 ricavi pari a 134 milioni di Euro, in crescita (+5%) rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente. principalmente per le attività di sviluppo dei lanciatori Vega C e Vega E.
L’EBITDA Reported, pari a 3,2 milioni di Euro. energetici che ha colpito tutto il settore industriale italiano e l’economia a partire dalla fine del 2021.
Gli oneri non ricorrenti, che sono esclusi dall’EBITDA Adjusted (5,6 milioni di Euro) e dall’EBIT Adjusted (-3,7 milioni di Euro), ammontano nel semestre a circa 2.4 milioni di Euro (in linea con il primo semestre 2021) di cui la maggior parte relativi ai costi extra sostenuti nell’ambito del volo inaugurale del programma Vega C.
La Posizione di Cassa Netta al 30 giugno 2022 è pari a 40,9 milioni di Euro (57,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2021 e 36.6 milioni di Euro al 30 giugno 2021) con un risultato migliore rispetto al tipico trend stagionale grazie all’andamento del capitale circolante, nonostante un sostenuto livello di investimenti (10,4 milioni di Euro nel semestre), il pagamento di dividendi e ulteriori acquisti di azioni proprie. La solida posizione di cassa netta consente al Gruppo di affrontare le esigenze di crescita in arrivo.
“Il primo semestre del 2022 ha dimostrato ancora una volta la capacità tecnologica di Avio attraverso il successo del volo di qualifica del nuovo Vega C e il successo dei test del nuovo motore M10 a metano per Vega E, primo del suo genere in Europa. – ha dichiarato Giulio Ranzo, nella foto, amministratore delegato di Avio“.
“La visibilità su nuovi ordini è in aumento grazie alla disponibilità di nuovi prodotti e tecnologie riconosciute dai clienti a livello mondiale, come dimostrato dalla firma del contratto con Amazon da Arianespace per la costellazione Kuiper. I progetti del PNRR aggiungono nuove prospettive di lungo termine aumentando la nostra competitività e diversificazione”.
“Infine – conclude Ranzo – siamo lieti di poter annunciare l’acquisizione di TEMIS, una società già fornitrice di Avio con competenze strategiche nell’avionica, area fondamentale per il nostro business nel futuro. Tale espansione verticale nella nostra catena del valore ci darà accesso a competenze strategiche e migliorerà la profittabilità del business”.