“Noi che siamo le autonomie per eccellenza, le autonomie locali, vorremmo evitare una sorta di separazione del Paese”. Così Antonio Decaro, nella foto, sindaco di Bari e presidente Anci, sul tema dell’autonomia differenziata. Decaro ricorda che giovedì prossimo ha in programma un incontro con il ministro Calderoli, al quale il primo cittadino rappresenterà le istanze delle amministrazioni locali. “Come Comuni – sottolinea Decaro a Napoli, a margine del dibattito tra i sindaci organizzato da ‘Casa Corriere’ – abbiamo lavorato sui Lep, abbiamo tenuto insieme le capacità fiscali e i livelli essenziali dei servizi nei Comuni. Abbiamo fatto un’operazione importante di perequazione, cercando di evitare di far perdere risorse ai Comuni e per aiutare quelli in maggiore difficoltà”. Nei prossimi giorni Decaro ha in programma un altro incontro importante, con il ministro Giorgetti, al quale ha inviato una nota come presidente Anci per chiedere attenzione sulla fase due del Pnrr e per rimarcare le necessità dei Comuni anche rispetto alla perequazione. “Fino a oggi abbiamo ottenuto delle risorse che servivano ad aiutare i Comuni più piccoli, sotto i 5mila abitanti – evidenzia – a oggi quelle risorse non le troviamo nel bilancio. Dobbiamo chiedere poi fondi per gli investimenti: il Pnrr ci ha dato quasi 40 miliardi, ma l’aumento del costo delle materie prime ci ha portato a ottenere risorse per il 2022 a richiesta diretta e abbiamo la necessità di riproporre lo stesso schema per il 2023. Nei prossimi giorni incontrerò il Governo e poi avremo modo di discutere nella tre giorni che terremo a Bergamo dal 22 al 24 novembre”.