Webuild (nella foto, l’a. d. Pietro Salini), in consorzio, si è aggiudicato il contratto da 291 milioni di euro di valore complessivo per l’ammodernamento e il raddoppio del Lotto 3 di una delle più importanti linee ferroviarie in Romania, la Caransebes-Timişoara-Arad, che, una volta ultimata, potenzierà i collegamenti della capitale Bucarest, con la parte occidentale del Paese e con il resto d’Europa. Il progetto è infatti parte del corridoio Reno-Danubio della TEN-T, la rete transeuropea dei trasporti che punta ad accrescere la mobilità sostenibile per merci e persone nell’Unione Europea.
I lavori del Lotto 3 saranno eseguiti da Webuild, in quota al 72,1% e leader del consorzio realizzatore, con Salcef (al 27,9%). Per la realizzazione saranno occupate 600 persone, dirette e di terzi.
Commissionato da Compania Naţională de Căi Ferate CFR SA, per conto del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture romeno, il nuovo contratto prevede la progettazione e l’esecuzione dei lavori di ammodernamento di circa 14 chilometri di linea ferroviaria tra Timişoara Est a Ronat, nella Romania occidentale. I lavori includono ammodernamento e raddoppio da singolo a doppio binario della linea, senza interruzione del servizio per la tratta esistente. Il tracciato sviluppa prevalentemente in area urbana, all’interno della città di Timişoara, e comprende anche 3 stazioni ferroviarie, 5 ponti e 4 sovrappassi stradali.
La linea Caransebes-Timişoara-Arad, finanziata con i fondi europei del Programma Operativo per le Grandi Infrastrutture (POIM), ha come obiettivo principale accrescere la velocità di transito e la capacità di traffico ferroviario tra Bucarest e Timişoara. Sulla nuova linea, i treni passeggeri potranno infatti raggiungere una velocità di 160 chilometri orari, mentre le merci potranno viaggiare fino a 120 chilometri all’ora.
In Romania, Webuild sta lavorando anche alla realizzazione dei Lotti 5 e 3 dell’Autostrada Sibiu-Pitesti, la prima autostrada che attraverserà i Carpazi, oltre che all’ammodernamento di 120 chilometri di linea ferroviaria tra Frontieră, Curtici e Simeria, progetto suddiviso in tre lotti che prevede anche la realizzazione di ponti e viadotti e l’ammodernamento delle stazioni. Rilevante è anche il progetto per la realizzazione del Ponte di Braila, per l’attraversamento del Danubio: con i suoi 1.975 metri di lunghezza e una campata centrale di 1.120 metri, sarà il secondo ponte sospeso più lungo dell’Europa Continentale.