Il Consiglio di Amministrazione di Banca Generali ha approvato nella giornata odierna i risultati consolidati al 30 settembre 2022. I primi nove mesi del 2022 si sono chiusi con un utile netto consolidato di €155,4 milioni, L’utile netto ricorrente si è attestato a €163,5 milioni, segnando un aumento del +24%. Tale crescita ha beneficiato della flessibilità del modello di business e di un attento contenimento dei costi operativi. Il margine d’interesse ha mostrato una forte crescita (€87,8 milioni, +34,7% a/a) in virtù tanto dell’aumento dei volumi che delle relative marginalità. Le commissioni lorde ricorrenti sono state pari a €708,0 milioni (+2,8%), in scia al progresso delle commissioni lorde di gestione (+4,8% a €615,3 milioni) che hanno registrato un miglioramento della redditività sulle masse gestite rispetto al corrispondente periodo dello scorso esercizio (1,42% sulle masse gestite nei nove mesi rispetto a 1,39% del corrispondente periodo dello scorso anno). Al 30 settembre 2022, il CET1 ratio della Banca si è attestato al 15,7% (dal 15,2% del 30 giugno 2022) e il Total Capital ratio (TCR) al 16,8% (dal 16,3% del 30 giugno 2022), confermandosi ampiamente superiori ai requisiti specifici fissati per il Gruppo da Banca d’Italia (CET 1 ratio all’8,0% e Total Capital Ratio al 12,3%, come minimo richiesto dal periodico processo di revisione e valutazione prudenziale SREP). Il livello dei ratio patrimoniali conferma un’ampia solidità in un contesto di maggiore assorbimento legato all’espansione dell’attività della banca, attenzione alla diversificazione del portafoglio di attività finanziarie e conferma di una politica di dividendi generosa. L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa, nella foto, ha commentato: “In un trimestre caratterizzato da eccezionale volatilità dei mercati ed incertezza politica ed economica, abbiamo continuato a crescere a livello commerciale ed abbiamo confermato risultati finanziari molto solidi, al netto delle componenti straordinarie fortemente pro-cicliche. In particolare, la tenuta dei margini testimonia la qualità del nostro core business, con portafogli molto diversificati e banker capaci di stare vicini ai clienti anche nei momenti più difficili. In questi mesi abbiamo lavorato per sviluppare un’offerta dedicata a questo nuovo scenario ed i risultati ottenuti nelle ultime settimane di ottobre, ovvero dal lancio delle nuove soluzioni di risparmio gestito, stanno confermando la qualità della nostra rete, come testimoniano gli importanti flussi netti quotidiani. La determinazione e professionalità dei nostri professionisti, l’efficienza e flessibilità gestionale della banca ed il proseguimento delle iniziative strategiche di medio termine previste a piano, ci fanno guardare con fiducia agli ultimi mesi del 2022 e alle prospettive del nostro ambizioso piano triennale”.