Ferrari ha annunciato i risultati preliminari consolidati relativi al terzo trimestre e ai nove mesi conclusi il 30 settembre 2022. Nel terzo trimestre del 2022 le vetture consegnate hanno raggiunto le 3.188 unità, con un incremento di 438 unità o del 15,9% rispetto all’anno precedente. Il portafoglio prodotti del trimestre comprendeva sette modelli con motore a combustione interna (ICE) e tre modelli a motore ibrido, che hanno rappresentato rispettivamente l’81% e il 19% delle consegne totali. L’aumento delle consegne durante il trimestre è stato trainato dalla fase di accelerazione della 296 GTB e della 812 Competizione. La Portofino M e la famiglia F8 hanno continuato a sostenere la crescita, parzialmente compensate dal calo della famiglia SF90. Non vi sono state consegne di modelli Icona nel trimestre. Le scelte di allocazione geografica sono state determinate dalla cadenza dei prodotti. Di conseguenza, la regione EMEA è rimasta pressoché invariata, le Americhe hanno registrato un aumento del 28,2%, la Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan sono cresciute del 73,1%, in linea con la forte domanda, e la regione Resto dell’APAC ha riportato un incremento del 15,2%. Nel terzo trimestre 2022 i ricavi netti sono stati pari a Euro 1.250 milioni, in crescita del 18,7% o 13,0% a cambi costanti. I ricavi da Automobili e parti di ricambio sono stati pari a Euro 1.057 milioni (in crescita del 19,6% o 14,0% a cambi costanti), grazie all’aumento dei volumi e al contributo delle personalizzazioni. La contrazione dei ricavi dei Motori (Euro 41 milioni, in calo del 25,3% anche a cambi costanti) riflette la diminuzione delle consegne a Maserati, con l’approssimarsi della scadenza del contratto nel 2023. L’aumento dei ricavi da Sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio a Euro 123 milioni, +29,7% o +21,6% a cambi costanti, è attribuibile principalmente al migliore posizionamento nel campionato di Formula 1 dell’anno precedente e al contributo delle attività lifestyle, in parte compensato dalle minori sponsorizzazioni. I cambi, inclusi quelli di transazione, di conversione e comprensivi delle operazioni di copertura, hanno avuto un impatto positivo per Euro 59 milioni, in particolare in relazione all’andamento del Dollaro Statunitense e Yuan cinese. “Gli ottimi risultati finanziari che presentiamo oggi sono un’ulteriore prova della solidità del nostro business. La nostra strategia a lungo termine continua a guidare la redditività, aumentando la nostra resilienza in uno scenario macroeconomico che presenta nuove sfide su scala globale. Nel terzo trimestre del 2022 i ricavi, l’EBITDA e l’EBIT sono cresciuti a doppia cifra rispetto allo stesso periodo del 2021, con una solida generazione di free cash flow industriale. Tutto ciò ha portato a rivedere al rialzo la guidance 2022 su tutte le metriche. Oggi continuiamo a gestire un portafoglio ordini straordinario: tutta la nostra gamma è sold out a eccezione di pochi modelli.” – ha commentato Benedetto Vigna, nella foto, Amministratore Delegato di Ferrari. “Continuiamo il nostro percorso verso la carbon neutrality al 2030 aggiungendo nuovi pannelli fotovoltaici, riducendo il consumo di alluminio e recuperando la dispersione di calore. La sostenibilità è per noi fondamentale e la affrontiamo attraverso un approccio scientifico e olistico lungo l’intera catena del valore.”