L’assemblea straordinaria di Officine Maccaferri ha approvato un aumento di capitale per complessivi 60 milioni di euro. L’aumento di capitale, interamente versato dai soci di OM Topco S.a r.l., società partecipata da Ad-Hoc Group – il gruppo di investitori composto da Carlyle Global Credit Investment Management L.L.C., Man GLG e Stellex Capital Management – segue l’emissione del decreto di Omologa da parte del Tribunale di Bologna in data 6 ottobre, che ha dato avvio all’esecuzione del piano concordatario di Officine Maccaferri.
L’aumento di capitale, afferma una nota, mette a disposizione della società ulteriori risorse per il pagamento dei creditori secondo quanto previsto dal piano concordatario presentato dalla società, che si prevede venga concluso entro l’anno.
L’assemblea ha altresì nominato il nuovo consiglio di amministrazione della società, composto da Sergio Iasi, nella foto, nominato presidente del consiglio di amministrazione, Karthik Achar, Adnan Khalef e Lapo Vivarelli Colonna, confermato amministratore delegato. L’assemblea ha inoltre nominato il collegio sindacale, composto da Mario Ravaccia, presidente, Luca Guarna e Leonardo Fedrini.
Sergio Iasi, Presidente di Officine Maccaferri, dichiara: “L’aumento di capitale rappresenta il compimento di un percorso complesso, dando nuova linfa ad un vero campione del made in Italy nel mondo, di cui tutti possiamo essere fieri, posizionato al centro dei trend di investimento globali in infrastrutture. Le nuove risorse, accompagnate dalle misure strategiche implementate fino a questo momento, creano le condizioni migliori affinché il Gruppo persegua i propri ambiziosi piani di crescita, confermando il proprio ruolo di leader globale nel settore dell’ingegneria civile e ambientale”.