In una situazione geopolitica e macroeconomica così straordinaria e preoccupante, che ha portato alla riduzione dell’offerta di gas naturale disponibile e a un’impennata inimmaginabile dei prezzi di tale commodity, il Gruppo Hera ha ulteriormente intensificato rispetto al passato il proprio impegno a vantaggio dei propri clienti, soprattutto quelli che versano in uno stato, anche temporaneo, di difficoltà economica, con strumenti e azioni per affrontare insieme la crisi energetica.
Ben consapevole delle difficoltà a cui stanno andando incontro famiglie e imprese a causa dell’aumento dei prezzi dell’energia e del gas, oltre al potenziamento delle rateizzazioni e alla promozione del bonus sociale energia e gas, il Gruppo Hera (nella foto, l’a. d. Orazio Iacono) ha esteso, su base volontaria, il bonus sociale anche per il teleriscaldamento, ha incrementato i protocolli con i Comuni per gestire le utenze più disagiate e deciso di mantenere i contratti a prezzo fisso rispettando le condizioni contrattuali fino alle naturali scadenze. A tutto questo si aggiungono l’introduzione della fatturazione mensile per tutti, l’offerta di strumenti digitali gratuiti e di servizi aggiuntivi per l’efficientamento, iniziative volte a diluire la spesa energetica e fornire una maggior consapevolezza dell’andamento dei consumi. Per ridurre gli sprechi e risparmiare, il primo passo è, infatti, conoscere e monitorare i propri consumi, adeguando le proprie abitudini di utilizzo dell’energia con comportamenti sempre più virtuosi, a beneficio del bilancio familiare e ambientale.
Hera ha sempre messo a disposizione la possibilità di rateizzare le bollette per supportare i propri clienti in difficoltà con i pagamenti. Dall’inizio dell’anno, a fronte del significativo aumento dei prezzi dell’energia il Gruppo ha introdotto ulteriori misure a favore delle famiglie in difficoltà con condizioni migliorative rispetto a quelle previste dal Governo.
Solo nei primi 8 mesi dell’anno, alle famiglie sono state concesse 176 mila rateizzazioni, ovvero il 24% in più rispetto allo stesso periodo del 2021, per un importo rateizzato, e un impegno finanziario del Gruppo, che considerando anche le aziende complessivamente si attesta intorno a 110 milioni di euro.
In particolare, per tutte le famiglie le bollette emesse possono essere rateizzate senza applicazione di interessi di mora. Si possono immediatamente concedere fino a 4 rate, e, per i casi particolari, Hera valuta richieste di rateizzazione superiori ai 10 mesi, con un importo della prima rata pari anche solo ad un terzo della bolletta, senza applicazione di interessi e con la conseguente sospensione delle azioni di distacco. Per situazioni straordinarie, inoltre, Hera rende disponibile anche la rimodulazione di piani di rientro già concessi per i clienti che abbiano la volontà di onorare il debito, sia pure dilazionato nel tempo. In più, per i clienti che hanno la bolletta multiservizi, la rateizzazione viene estesa anche agli altri servizi, come il servizio idrico. Le famiglie possono richiedere le rateizzazioni per bollette di importo minimo uguale o maggiore di 50 euro, senza un limite massimo.
Il Gruppo ha intensificato la propria campagna informativa sul bonus sociale energia e gas, anche in considerazione del fatto che le istituzioni nazionali ne hanno triplicato l’ammontare per il 2022 e hanno ampliato la base degli aventi diritto. Anche grazie a questo impegno, nel corso del 2022 Hera ha già erogato il bonus a 152.000 famiglie. Per il 2022, il bonus può raggiungere un valore massimo fino a 683 euro per l’energia elettrica (nucleo familiare con più di 4 componenti) e 1.087 euro per il gas (Zona climatica F, nucleo familiare con più di 4 componenti e tipo uso impianto riscaldamento, acqua calda sanitaria, uso cucina). I dati di agevolazione annua erogabile non comprendono le quote integrative dell’ultimo trimestre 2022 (ottobre-dicembre 2022) che saranno oggetto di futura delibera ARERA. Per ottenere il bonus sociale energia e gas, le famiglie aventi diritto (con reddito ISEE fino a 12.000 euro) devono inviare all’INPS la dichiarazione ISEE.
Il Gruppo ha inoltre deciso, su base volontaria, di estendere il bonus sociale anche ai clienti domestici serviti dal teleriscaldamento attraverso l’attivazione di una componente integrativa del bonus sociale già da tempo previsto dalla multiutility su tutti i territori, con gli stessi criteri previsti per il gas. Questo bonus economico, applicato in via straordinaria per il 2022, si andrà a sommare al bonus annuo già previsto dalla multiutility per i clienti domestici serviti dal teleriscaldamento e diventerà rispettivamente di 511 per le famiglie fino a 4 componenti e di 712 euro per le famiglie con più di 4 componenti. Il bonus ordinario e straordinario verrà esteso alle famiglie con meno di 4 figli a carico con reddito ISEE fino a 12.000 euro (in precedenza la soglia di reddito massima era di 8.265 euro).
Il Gruppo ha potenziato il numero di protocolli d’intesa con i Comuni per gestire le situazioni di clienti in uno stato di elevato disagio, raggiungendo 123 accordi con le amministrazioni comunali. Una vera e propria rete di protezione per i clienti più fragili in incremento rispetto agli accordi già siglati negli anni precedenti.
Mentre altri operatori hanno recentemente interrotto le forniture di gas ed energia a prezzo fisso quale reazione al contesto di mercato, Hera sta rispettando le condizioni pattuite col cliente fino alle naturali scadenze contrattuali. Ciò significa che coloro che hanno sottoscritto tali offerte prima dell’autunno (negli scorsi mesi circa il 30% dei clienti) in questo periodo non subiranno rincari. Si stima che il risparmio complessivo per tali clienti nel prossimo inverno possa raggiungere complessivamente gli 800 milioni di euro. Inoltre, Hera continua a mantenere offerte a prezzo fisso all’interno del proprio portafoglio commerciale.