Vodafone, con la sua Fondazione, rinnova l’impegno per lo sviluppo delle competenze digitali dei giovani che non studiano e non lavorano. Chi completa il percorso del “learning game” LV8, avrà anche l’opportunità di partecipare alla selezione per entrare in Vodafone attraverso stage formativi retribuiti.
In Italia sono 3 milioni i giovani che non lavorano e/o non frequentano corsi di formazione, secondo i dati Istat, i cosiddetti “Neet”. La loro esclusione dal mercato del lavoro vale circa un punto e mezzo di PIL. A questo si aggiungono altri fattori, come il disallineamento tra le competenze richieste e quelle effettivamente possedute: ad esempio, oltre la metà dei cittadini italiani non dispone di competenze digitali di base (indice DESI 2022).
“Preferiamo parlare di giovani che non hanno ancora trovato la loro strada – spiega Silvia Cassano, nella foto, direttore risorse umane e organizzazione di Vodafone Italia. Non possiamo permetterci di perderli, di condannarli a una marginalità strutturale. Grazie alla nostra Fondazione, abbiamo analizzato il fenomeno e, partendo dall’osservazione che una caratteristica di questi ragazzi e ragazze è l’iperconnessione, abbiamo deciso di fare leva sulla loro familiarità con lo smartphone. Siamo partiti da lì per coinvolgerli in percorsi di formazione digitale certificati utilizzando i meccanismi tipici del gioco. Oggi – aggiunge Cassano – abbiamo deciso di fare un passo in più per consentire alle ragazze e ai ragazzi di mettere alla prova le loro capacità sul campo attraverso uno stage in Vodafone. L’auspicio – conclude Cassano – è che questa nostra iniziativa sia di stimolo per tutto l’ecosistema che abbiamo costruito intorno a LV8, in modo da moltiplicare le opportunità.
Fondazione Vodafone Italia, già a giugno 2021, ha creato un’iniziativa per coinvolgere i giovani che ancora non hanno trovato la propria strada in percorsi di formazione digitale certificati parlando proprio il loro linguaggio. Con il “learning game” LV8 (level8) infatti, i ragazzi, attraverso l’esperienza del videogioco, possono acquisire conoscenze digitali di base e di alcuni applicativi. Con il superamento degli otto livelli è possibile poi accedere a corsi gratuiti mirati e ad altre opportunità formative promosse dai partner di LV8 (Fondazione Cariplo con la seconda edizione del progetto NEETwork che propone percorsi di avvicinamento al mercato del lavoro e tirocini retribuiti; Binario F from Facebook, che ha offerto anche importanti contenuti sviluppati ad hoc per il gioco; Generation Italy, fondazione nata da McKinsey & Company, Google e Repubblica Digitale, alla quale Fondazione Vodafone aderisce con il progetto LV8). LV8 intercetta così l’iperconnessione e la famigliarità dei giovani con gli strumenti digitali e il gioco per offrire occasioni per accrescere le loro competenze.
Per poter moltiplicare le opportunità per i giovani, valorizzando l’ecosistema costruito intorno a LV8, Vodafone ha deciso di fare un passo in più: giocando a LV8, i ragazzi avranno la possibilità di partecipare alla selezione per quattro stage di tre mesi in Vodafone, presso le sedi di Roma o Milano.
Per partecipare i candidati dovranno avere requisiti specifici: avere meno di 26 anni, essere in possesso del diploma di scuola secondaria superiore, essere disponibili a lavorare nelle sedi indicate. I candidati, dal 9 settembre al 16 ottobre, dovranno completare i livelli di LV8 e ottenere i 3 Open Badge, classificarsi nelle prime 50 posizioni (TOP50) di un Super-Quiz, caricare sull’app di LV8 il proprio CV e raccontarsi brevemente. I curricula dei ragazzi verranno valutati dal team HR di Vodafone per un colloquio conoscitivo dove verranno valutate anche le soft skills. Gli stage potranno essere attivati a partire dalla metà di novembre.