A giugno continua a crescere il traffico negli aeroporti di Pisa e di Firenze gestiti dalla società Toscana Aeroporti, con oltre 750mila passeggeri transitati. Rispetto allo stesso periodo del 2021, l’incremento è superiore al 250%, ma ancora inferiore del 10% rispetto ai dati pre-pandemia del 2019. Anche il tasso di riempimento dei voli (load factor) rispecchia il trend di ripresa: a giugno si è attestato a 85,5%, di circa 2 punti percentuali inferiore rispetto allo stesso periodo pre-pandemico. A giugno il traffico dal Galilei di Pisa ha superato i 505mila passeggeri, che corrisponde a una crescita di oltre il 220% rispetto a giugno 2021 ma comunque a un calo del 9% rispetto al 2019. Situazione simile anche per il Vespucci di Firenze, con 245mila passeggeri a giugno 2022 e un +335% rispetto a giugno 2021 e un -14% rispetto a maggio 2019. “Da inizio anno, ogni mese notiamo con grande piacere e un po’ di stupore, la rapida ripresa dei volumi del traffico aereo che sembrava inimmaginabile solo dieci mesi fa. Per questo motivo siamo particolarmente impegnati nell’implementare e nell’investire in nuovi servizi e iniziative per poter garantire la miglior esperienza ai nostri viaggiatori” dichiara il presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai. Nel frattempo il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Diego Petrucci annuncia una interrogazione in Regione e all’assessore Baccelli: “Ci sono arrivate varie segnalazioni – spiega Petrucci – secondo le quali i passeggeri al Galilei di Pisa sono costretti a rimanere bloccati sugli aerei anche per un’ora prima di poter scendere, perché non ci sarebbe personale adeguato per accoglierli perché non sarebbero stati assunti lavoratori stagionali”.