Regione Veneto a Adac (Allgemeiner Deutscher Automobil-Club), Aci Veneto, e Aci Nazionale hanno sottoscritto un memorandum per consolidare i rapporti e favorire i flussi turistici tra Germania e Veneto. Si tratta del “primo ed unico accordo di questo tipo in Italia”, sottolinea il presidente della Regione Luca Zaia, nella foto, che ieri a palazzo Balbi firma il memorandum insieme a Karlheinz Jungbeck, presidente di Adac Turismo. Il memorandum prevede l’istituzione di un tavolo di lavoro permanente per definire le iniziative concrete che andranno a rafforzare il corridoio turistico tra Germania e Veneto, e a favorire i rapporti transfrontalieri con al centro la mobilità. Tra le priorità evidenziate da Jungbeck, la necessità di snellire i percorsi burocratici per il pagamento delle autostrade, che in Germania avviene con l’acquisto della vignetta mentre in Italia avviene al casello, con il rischio che i turisti si trovino ad affrontare lunghe code, ma anche per il futuro e già annunciato contributo di accesso a Venezia, che Adac mira a rendere pagabile direttamente dal suo sito. Aspetti non secondari se si considera che Adac ha oltre 21 milioni di associati, e che quello tedesco “è il primo mercato di riferimento straniero con un 27,5% sul totale delle presenze turistiche”, afferma Zaia. “Durante la pandemia Covid gli spostamenti in automobile hanno salvato il settore turistico veneto”, evidenzia poi l’assessore regionale al Turismo Federico Caner. “Lavorerò con tutte le mie forze affinché questo memorandum sia coronato da un vero successo e la collaborazione oggi avviata sia via via alimentata e possa portare il turismo del Veneto ad una nuova dimensione”, conclude Jungbeck.