Fruttagel, azienda cooperativa di trasformazione agroindustriale di Alfonsine (Ravenna), ha chiuso il 2021 con un fatturato di 132,3 milioni di euro, in crescita del +2,6% rispetto all’anno precedente, ed export stabile (6,1% del fatturato complessivo). Incremento a doppia cifra per il comparto del biologico, che raggiunge i 35 milioni di euro (+12,3%).
“Il bilancio 2021 è stato caratterizzato dalla crescita di prodotti ad alto valore aggiunto e di qualità, ma anche dal forte aumento dei costi di energia, metano e imballi a partire dal mese di agosto – spiega Stanislao Giuseppe Fabbrino, nella foto, presidente e amministratore delegato Fruttagel – i consumatori, per contro, hanno visto aumentare l’inflazione dei prodotti alimentari solo a partire dal secondo trimestre 2022 e c’è un forte timore sull’evoluzione dei consumi. Ci auguriamo che prevalga una maggior attenzione contro gli sprechi e che vengano premiati prodotti come i nostri che, nonostante gli aumenti indiscriminati, continuano ad avere un costo al chilogrammo decisamente limitato e un’elevatissima qualità”.
Gli investimenti nel corso del 2021 hanno avuto un valore complessivo di circa 6,2 milioni di euro, di cui 3,3 milioni relativi a quelli in corso di realizzazione per il 2022. Gli interventi realizzati nel 2021 hanno principalmente riguardato efficientamento produttivo e innovazione e miglioramento della sicurezza nei reparti produttivi degli stabilimenti di Alfonsine e Larino.