Diasorin (nella foto, l’a. d. Carlo Rosa) ha siglato un accordo con Brahms GmbH, società di Thermo Fisher Scientific, per lo sviluppo e la commercializzazione del nuovo Liaison Brahms proADM, un test di immunodiagnostica che permetterà di valutare il grado di severità di diverse patologie, migliorando la presa in carico e la gestione dei pazienti. Il test, informa una nota, sarà inizialmente disponibile nei paesi che accettano la marcatura CE a partire dal primo trimestre 2023, mentre il lancio negli Stati Uniti è previsto nel secondo semestre del 2024.
Il nuovo test, si afferma, sarà un test in vitro completamente automatizzato che, usando la tecnologia della chemiluminescenza, permetterà di quantificare il biomarcatore MR-proADM su campioni di plasma. Insieme alla valutazione clinica e ad altri risultati di laboratorio, il test fornirà un supporto nella gestione clinica di una serie di condizioni severe come la sepsi e lo shock settico, ma anche nelle infezioni delle basse vie respiratorie, in quelle del tratto urinario e nelle condizioni disfunzionali del rene. Il test si configurerà come una soluzione pronta sia nel contesto del pronto soccorso che delle unità di terapia intensiva degli ospedali.