Un’app per incentivare la mobilità sostenibile. È quanto hanno ideato gli studenti del liceo Malpighi di Bologna nell’ambito del progetto ‘Open Road Alliance’ che coinvolge gli studenti di tutta Italia. I giovani emiliani hanno dunque elaborato un progetto che ha alla base un’innovativa proposta di mobilità sostenibile che si concretizza in un’applicazione, dal nome ‘Green Mente’. Questa incentiva l’utilizzo di mezzi sostenibili assegnando ad ogni utente dei punti accumulabili e convertibili in buoni monetari in base al mezzo scelto per lo spostamento. L’utente deve quindi inserire il mezzo utilizzato e se, ad esempio, seleziona la bici, ottiene più punti rispetto a chi si sposta in auto.L’utente avrà la possibilità di allegare una foto del mezzo condiviso, ottenendo più punti se questo risulterà in buone condizioni e pronto per un successivo utilizzo. Inoltre, l’app propone una soluzione alle problematiche sociali riguardanti i mezzi pubblici, quali il sovraffollamento e la puntualità: in base alle richieste e all’affluenza, l’app raccoglierà dati che verranno rielaborati al fine di una migliore distribuzione dei mezzi nelle diverse fasce orarie. “Bologna sta intraprendendo un percorso importante per trasformare in profondità l’intero sistema della mobilità – commenta Valentina Orioli, assessora comunale alla mobilità di Bologna – e allo stesso tempo gli spazi della città. In coerenza con le strategie del nostro PUMS siamo impegnati su tanti fronti: dall’elettrificazione della flotta dei bus, alla costruzione delle linee tranviarie, al completamento del Biciplan e alla realizzazione della Città 30. Per riuscire nella nostra impresa – spiega – abbiamo bisogno della collaborazione di tutti i cittadini, in particolare dei più giovani, che con questo progetto dimostrano di saper guardare avanti e di essere pronti a cambiare il modo di muoversi e vivere la città”.