Lunedì 25 aprile a Palermo, all’Isola Consolo, al piano della Cattedrale alle ore 19,00, Fulvio Abbate presenterà Quando c’era Pasolini (Baldini+Castoldi) . Questo libro prova a raccontare in presa diretta il cammino di un intellettuale il cui pensiero appare ancora adesso essenziale per fare luce sul presente odierno. Fulvio Abbate prova, con le armi di una scrittura perfino poetica, a restituire la vita, le ragioni, l’eredità, i luoghi, la sostanza umana, familiare e storica di Pier Paolo Pasolini, affidandosi, fra molto altro, alle parole di chi ne ha condiviso il breve viaggio, fra questi: Laura Betti, Carlo Lizzani, Ettore Scola, Bernardo Bertolucci, Franco Citti, Dario Bellezza, Marco Pannella, Adele Cambria, Mario Schifano. Così Abbate ha raccontato, a La Mescolanza, il suo nuovo lavoro: “È il mio quarto libro su di lui, preceduto da un romanzo del ‘92, Oggi è un secolo, dove immaginavo Pasolini che fa ritorno a noi. Il mio interesse, la mia attenzione, viene da lontano. L’ho scoperto quand’era ancora in vita, nel 1972. Per la prima volta, mi sono accostato ad un suo romanzo e poi ho cominciato a leggere i suoi articoli, scritti per il Corriere della Sera… Ho cercato di spiegare quale fosse il valore delle sue parole. Pasolini è, innanzitutto, il suo coraggio, la forza della sua solitudine. Pur avendo amici come Moravia, oltre a varie figure importanti della società letteraria, Pasolini ha sempre preferito seguire la propria indipendenza di giudizio”.