Il prezzo dell’Agnello di Sardegna Igp, venduto a 7,44 euro al chilo (peso vivo alle aste) ha raggiunto prezzi record. Lo segnala il Contas, il Consorzio di tutela, presente in questi giorni, fino a oggi a Barcellona alla fiera biennale Alimentaria 2022, nel settore Intercarn, specifico per le carni e le sue filiere. La Spagna, dove la Sardegna esporta ogni anno 300 mila agnelli marchiati Igp, è considerata la ‘porta’ per i mercati in espansione per la carne ovina del Nord Africa e dell’Arabia: qui l’agnello di Sardegna Igp si avvantaggerebbe delle certificazioni Halal.
“Dopo due anni di pandemia finalmente si può fare promozione in presenza”, evidenzia Alessandro Mazzette, direttore del Contas. “Ogni anno esportiamo circa il 25% dei nostri agnelli nel territorio Iberico con un fatturato che supera i 15 milioni di euro.Lo scorso anno abbiamo esportato in Spagna 250 mila agnelli, e li abbiamo venduti in media a circa 60 euro l’uno. Potremmo fare molto di più se riuscissimo ad assecondare le richieste del mercato”.
“Se il volume d’affari è di 15 milioni di euro, il risultato potrebbe migliorare”, aggiunge Mazzette. “In Spagna vogliono un agnello un po’ più grande di quello di sei chili che è lo standard isolano, e possiamo darglielo sviluppando quel progetto di diversificazione delle produzioni di cui parliamo da anni”.