S&P Global Rating (S&P) ha confermato il rating di lungo termine di Terna S.p.A. (nella foto, l’a. d. Stefano Donnarumma) a BBB+, un notch al di sopra di quello della Repubblica Italiana, con outlook positivo. Contestualmente, S&P ha confermato anche il rating stand-alone (SACP) ad A-.
Analogamente, Scope Ratings (Scope) ha confermato il rating di lungo termine nonché il rating del debito senior non garantito di Terna ad A-, un notch al di sopra di quello della Repubblica Italiana, con outlook stabile. Allo stesso tempo, Scope ha confermato anche il rating di breve termine a S-1 ed il rating del debito subordinato (ibrido) a BBB.
La valutazione delle Agenzie arriva in seguito alla presentazione dell’aggiornamento del Piano Industriale 2021-2025, che punta a rafforzare il ruolo centrale di Terna quale regista della transizione energetica e abilitatore di un sistema elettrico sempre più articolato, sostenibile e innovativo attraverso una forte accelerazione degli investimenti che, nell’arco di Piano, ammonteranno complessivamente a 10 miliardi di euro.