Il Museo Paparella di Pescara ospiterà le opere di Giorgio de Chirico. La mostra, dal titolo “Giorgio de Chirico. La memoria e l’enigma. L’ultima stagione della metafisica”, sarà a cura di Elena Pontiggia, docente di Storia dell’Arte all’Accademia di Brera e al Politecnico di Milano. L’esposizione, organizzata in collaborazione con la Fondazione Giorgio e Isa de Chirico di Roma, dalla quale provengono le ventisei opere uniche, aprirà al pubblico il prossimo 9 aprile con i seguenti orari 9.30-12.30 e 16.30-20; il lunedì il Museo apre solo su prenotazione. “La Fondazione Paparella con questa iniziativa – afferma Augusto Di Luzio, presidente Fondazione Paparella Treccia – intende saldare un debito nei confronti del grande pittore, visto che, da decenni, in Abruzzo, non è stato protagonista di mostre o eventi dedicati. Il caso ha voluto, anche per motivi connessi alla pandemia, che l’evento ricadesse esattamente a venticinque anni di distanza dalla istituzione della nostra Fondazione Museo: quale migliore occasione, dunque, per celebrarne il venticinquennale? “L’obiettivo primario di questa manifestazione – prosegue -è quello del coinvolgimento, oltre che degli appassionati, anche e soprattutto dei giovani i quali, con la conoscenza dell’opera di Giorgio de Chirico, potranno entrare in contatto con una delle maggiori espressioni artistiche del Novecento internazionale, traendone beneficio per il loro arricchimento culturale. Naturalmente, il percorso espositivo della mostra, vedrà protagonista, oltre ai capolavori di de Chirico, la nostra prestigiosa collezione di antiche maioliche di Castelli”.