Ieri, il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. (nella foto, il condirettore generale Giuseppe Lasco), presieduto da Maria Bianca Farina, ha approvato la Relazione finanziaria annuale 2021, redatta in conformità ai principi contabili IAS / IFRS, e l’aggiornamento del Piano Industriale “24SI”.
L’azienda ha chiuso il 2021 con un utile netto record di 1,6 miliardi di euro in crescita del 31% rispetto al 2020, mentre i ricavi si sono attestati a 11,2 miliardi in aumento del 6,6% ed il risultato operativo (ebit) è cresciuto del 21,1% a 1,8 miliardi.
Principali trend operativi dei segmenti nel quarto trimestre e nell’esercizio 2021
- Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione: Procede l’integrazione di Nexive, in anticipo rispetto a quanto previsto nel Piano; costanti investimenti per espandere il business in qualità di operatore logistico ad ampio raggio.
- Servizi finanziari: rinnovato l’accordo con CDP sulla distribuzione del Risparmio Postale, vigente fino al 2024, che prevede commissioni di gestione ricorrenti che crescono nel tempo, e garantisce la sostenibilità per tutto il periodo di Piano. Investimento nei crediti d’imposta a sostegno del margine di interesse (NII).
- Servizi Assicurativi: i prodotti del comparto assicurativo vita in anticipo rispetto ai target previsti nel Piano Strategico “24SI”, con le polizze multiramo che rappresentano il 58% dei premi lordi; crescita del business del comparto assicurativo Danni per diventare una compagnia assicurativa a 360 gradi.
- Pagamenti e Mobile: i pagamenti con carta hanno raggiunto quota 2 miliardi (+29% rispetto al 2020) e le transazioni con carta nell’e-commerce sono cresciute di un notevole 31,0% a 520 milioni, con un incremento delle attività sui canali digitali di Poste. Nel 2021 gli e-wallet digitali hanno raggiunto quota 9,1 milioni (+23,4% rispetto al 2020), grazie al maggiore utilizzo della app Postepay; servizi di telecomunicazione solidi grazie a una base di clienti fedele.
I risultati del 2021 sono stati raggiunti anche creando valore condiviso per le comunità, gli azionisti e le nostre persone attraverso:
- un supporto continuo alle comunità locali e al Paese attraverso la promozione dell’innovazione e della digitalizzazione:
- Sistemi di prenotazione multicanale e gestione logistica dei vaccini anti Covid-19: abbiamo consegnato circa 30 milioni di dosi di vaccino ed elaborato 40 milioni di prenotazioni attraverso il nostro sistema di prenotazione multicanale utilizzato in 8 regioni, raggiungendo un terzo degli italiani.
- Programma di educazione finanziaria e digitale: oltre tremila scuole raggiunte dal nostro programma di educazione finanziaria.
- Rinnovo dell’offerta di prodotti per soddisfare le esigenze dei clienti in continua evoluzione: lanciata Postepay Digital, la prima carta digitale al 100%, premiata come “Prodotto dell’anno 2021” nella categoria dei servizi di pagamento intelligenti.
- Sviluppo mirato delle competenze e benessere dei dipendenti e dei clienti:
- Parità di genere: Poste Italiane entra per la prima volta nella Top 100 della classifica sulla parità di genere stilata da Equileap, organizzazione leader che elabora approfondimenti sulla parità di genere all’interno del settore corporate. Questo risultato si affianca all’inclusione di Poste Italiane, per la terza volta consecutiva, nel Bloomberg Gender-Equality Index (GEI).
- Politica di remunerazione legata ai criteri ESG che sostiene attivamente la creazione di valore sostenibile a lungo termine per tutti gli stakeholder: sono stati inclusi obiettivi ESG sia nei sistemi di incentivazione a breve che in quelli a lungo termine. A partire dal piano di incentivazione a lungo termine (LTIP 2022-2024), viene assegnato un peso del 20% sulla performance a un KPI relativo alla diversità di genere.
- Formazione: oltre 24 milioni di ore di formazione erogate ai nostri dipendenti dal 2017 (oltre 6 milioni nel 2021), di cui l’80% on-line, fornendo adeguate certificazioni anche ai nostri promotori finanziari (100% di certificazioni ISO 22222 a fine 2021), con l’obiettivo di servire al meglio i nostri clienti.
- Top Employers Italia 2022: per il terzo anno consecutivo, Poste Italiane si è aggiudicata questo prestigioso riconoscimento da parte del Top Employers Institute per l’eccellenza delle politiche di formazione e welfare di Poste Italiane.
- Iniziativa “Insieme 24SI”: i dipendenti sono attivamente incoraggiati a proporre in maniera strutturata nuovi prodotti, servizi o processi, contribuendo in tal modo a creare un ambiente nel quale le persone di diverso background si sentano incluse e valorizzate, e supportate da processi equi e pari opportunità.
Matteo Del Fante, nella foto a destra, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, ha commentato: “Stiamo attuando una strategia anti-fragile che ci consente di adattarci e di reagire con successo a questa fase di forte incertezza, una strategia che ci ha permesso di superare i nostri obiettivi del 2021 in termini di ricavi, risultato operativo e utile netto.
Poste Italiane ha ottenuto risultati rilevanti, migliorando i propri numeri sia rispetto al 2020 che al 2019. Guardando, inoltre, agli ultimi 5 anni, abbiamo costantemente superato gli obiettivi del piano strategico, con l’utile netto del 2021 quasi raddoppiato rispetto al 2017.
La trasformazione industriale iniziata con il piano “Deliver 2022” e proseguita con il Piano “24SI” ha permesso di migliorare le performance dell’azienda, facendo leva sulla piattaforma di distribuzione omnicanale integrata del Gruppo.
Forti dei risultati conseguiti sul mercato dei pacchi, stiamo ora diversificando la nostra attività per diventare un operatore logistico ad ampio raggio, anche attraverso opzioni di crescita inorganica quali l’acquisizione di Plurima, focalizzata sulla nuova nicchia di mercato della logistica ospedaliera in rapida espansione.
I nostri nuovi canali abilitati su digitale e il network Business to Business to Consumer sostengono una solida crescita di ulteriori ricavi. Abbiamo raggiunto una media di 20 milioni di interazioni giornaliere, principalmente provenienti dai tutti i nostri nuovi canali, tra cui la rete PuntoPoste, a dimostrazione dell’enorme potenziale che la nostra base clienti può garantire per il futuro.
Recentemente abbiamo lanciato nuove iniziative strategiche, che ci consentono di rivedere al rialzo i nostri obiettivi per il 2022. Abbiamo firmato un accordo per acquisire il 100% di LIS al fine di consolidare la nostra crescita nel business dei pagamenti di prossimità e rafforzare l’offerta di acquiring e di prodotti per le PMI, in linea con la strategia omnicanale integrata al centro del nostro Piano.
Abbiamo dimostrato di saper affrontare e superare con successo scenari di stress e siamo convinti di essere in condizioni migliori rispetto al mercato per far fronte alla situazione attuale.
Alla luce di questi notevoli risultati, intendiamo proporre un aumento del dividendo da 0,486 euro per azione dell’anno precedente a 0,59 euro per azione quest’anno, anticipando il dividendo per azione originariamente previsto per il 2022 e migliorando ulteriormente la nostra generosa politica di dividendi.
A maggio di quest’anno Poste Italiane celebrerà i suoi 160 anni. Il nostro patrimonio unico ci ha sempre permesso di affrontare le sfide del presente e del futuro delle nostre comunità. Siamo una “platform company”, con un business diversificato, resiliente e sostenibile per tutti gli stakeholder. Poste Italiane è stata, è e sarà sempre vicina alle persone e presente tra le comunità in tutta Italia.”