Si è insediato il nuovo Consiglio del Territorio del Veneto di Intesa Sanpaolo (nella foto, l’a. d. Carlo Messina), che resterà in carica per il triennio 2022 – 2024.
Il presidente riconfermato Fabrizio Dughiero ha presentato tre consiglieri di nuova nomina:
- Maria Cristina Piovesana, presidente e amministratore delegato di Alf Group e componente del Consiglio Generale di Confindustria.
- Marta Geremia, vice presidente di San Marco Group, azienda leader in Italia nella produzione e distribuzione di pitture e vernici per l’edilizia professionale.
- Paolo Armenio, Amministratore Unico di AD CONSULTING SRL, società di servizi in ambito qualità, sicurezza, ambiente, formazione e vice presidente Confindustria Venezia Area metropolitana di Venezia e Rovigo.
Restano confermati, oltre al Presidente Fabrizio Dughiero, i consiglieri Giuliana Basso, Massimo Carboniero, Andrea Gabrielli, Emanuela Lucchini e Mario Pozza.
Il Consiglio del Territorio svolge un ruolo di raccordo con il territorio di riferimento ed ha compiti di natura consultiva nei confronti principalmente delle due Direzioni Regionali. In particolare, ha il compito di avanzare proposte volte a rafforzare i rapporti della banca con le diverse realtà territoriali e a consolidare il suo posizionamento di mercato, segnalando tematiche di interesse. A tale proposito, in linea con quanto indicato nel recente Piano d’Impresa di Intesa Sanpaolo, Il Consiglio del Territorio ha tra le sue priorità anche il miglioramento del profilo di sostenibilità delle imprese avviando la transizione verso investimenti in progetti di economia sostenibile, digitale e circolare e anche di inclusione sociale.
I Laboratori ESG recentemente avviati dalla banca a Padova, per la direzione regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige e Venezia, per la direzione regionale Veneto Est e Friuli Venezia Giulia, rappresentano il punto di riferimento per le imprese locali che vogliono crescere in direzione sostenibile creando valore sociale e collettivo, nella logica più ampia del PNRR.
I Laboratori ESG, grazie alla collaborazione di partner di eccellenza sul territorio, mettono a disposizione delle imprese del Veneto gli strumenti e la consulenza qualificata per crescere e mettere in atto sistemi di produzione digitali e green.
In considerazione della rilevanza dei temi della sostenibilità ambientale e sociale per accrescere il valore della competitività delle piccole e medie imprese, Intesa Sanpaolo ha attivato già nel 2020 un plafond da 2 miliardi di euro per i nuovi S-Loans,una linea specifica di finanziamenti, che si affianca al plafond di 6 miliardi destinato a investimenti in Circular Economy, volti a supportare le iniziative delle imprese verso la transizione sostenibile. Dalla loro introduzione e fino alla fine del 2021 Intesa Sanpaolo ha erogato oltre 2 miliardi di euro di finanziamenti a favore delle imprese, per oltre 140 milioni di euro al Veneto.