Il gruppo Fineco ha chiuso il 2021 con un utile netto record di 349,2 milioni di euro, in crescita del 7,6% rispetto al 2020. Alla prossima assemblea verrà proposto un dividendo di 0,39 euro per azione.
Tra gli altri dati di bilancio, i ricavi sono saliti del 7,4% a 804,5 milioni, il cost7income ratio è del 32,2%, il risultato di gestione ammonta a 545,7 milioni, in crescita del 7,8%. Le masse gestite da Fineco Asset Management sono pari a 24,8 miliardi di euro, 15,1 miliardi nella componente retail (+43,6%) e 9,7 miliardi in quella istituzionale (+67,3%). Nel mese di gennaio 2022 la raccolta netta è stata di 673 milioni di euro, di cui 329 milioni nel gestito. Alessandro Foti, nella foto, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FinecoBank, dichiara: “Fineco archivia il 2021 con una crescita molto robusta, con utile e ricavi record. Risultati che confermano un ulteriore cambio di passo nel nostro percorso di crescita, rafforzato dall’efficacia e dalla solidità del nostro modello di business, in grado di affrontare ogni fase di mercato. Un percorso che si fonda su qualità dell’offerta, efficienza operativa, ma soprattutto su un approccio orientato a trasparenza e grande rispetto del cliente. Insieme ai nostri consulenti, abbiamo sviluppato una serie di iniziative volte a stimolare i nostri clienti con strategie di investimento efficienti, innovative e di lungo periodo per investire la liquidità. A questo si aggiunge il grande contributo di Fineco Asset Management che anche nel 2021 ha accelerato il suo percorso di crescita con un’ampia offerta di soluzioni di investimento e con risultati importanti, permettendo all’intero gruppo di essere posizionato nel modo migliore per cogliere le opportunità che si presenteranno nel corso del 2022. I dati di raccolta di gennaio confermano da un lato la forte spinta verso il risparmio gestito, pur in un contesto di grande volatilità, e dall’altro il sempre maggiore interesse da parte della clientela verso l’interazione con i mercati attraverso la nostra piattaforma, che si è confermata leader in Italia nel segmento retail. Tutto questo ci fa guardare con ottimismo al 2022”.