Il cda de I Grandi Viaggi, società italiana operativa nel settore turistico e quotata su Euronext Milan, ha deciso di approvare il progetto di bilancio finito il 31 ottobre 2021. I ricavi della gestione caratteristica del gruppo sono ammontati 28,9 milioni di euro, in calo di circa 120 mila euro rispetto all’ultimo esercizio registrato (-0,41%). La riduzione del fatturato è connessa alla pandemia, la quale ha impedito “di fatto la vendita di pacchetti turistici verso le destinazioni estere, sia di proprietà che commercializzate”, scrive una nota. La società si è concentrata “nella propria programmazione estiva esclusivamente nei villaggi di proprietà italiani”, è spiegato.
L’EBITDA è stato pari al valore di 2,6 milioni di euro, contro i -1,6 milioni di euro fatturati nell’esercizio precedente. Il bilancio consolidato ha visto una perdita, al netto delle imposte, di 1.411 migliaia di euro dopo aver rilevato ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni per 4.166 migliaia di euro.
La posizione finanziaria netta consolidata è positiva per 18.543 migliaia di euro, in aumento di 2.431 migliaia di euro rispetto a quella dell’esercizio pregresso, che risultava essere positiva per 16.112 migliaia di euro, dopo aver investito in immobilizzazioni per 1.515 migliaia di euro.