Negli ultimi 12 mesi i prezzi per una casa in montagna sono saliti alle stelle. Il primato spetta però a Cortina d’Ampezzo dove comprare un’immobile costa circa 10.968 euro al metro quadro. A riferirlo è l’Ufficio Studi di idealista che ha monitorato i progressi in 23 delle prime 36 località sciistiche dell’arco alpino a novembre 2021 rispetto allo stesso periodo del 2020.
Il primato di Cortina d’Ampezzo si deve in gran parte al fatto che ospiterà le Olimpiadi invernali del 2026. Più in basso nella classifica delle località più care dell’arco alpino ci sono Badia-Abtei (8.416 euro/mq), Ortisei-St. Ulrich (6.800 euro/mq) e Courmayeur (6.529 euro/mq).
Con un budget sotto i 6mila al metro quadro, si può aspirare a una casa a Livigno (5.630 euro/mq ), Corvara (5.581 euro/mq ), Marebbe-Enneberg (5.141 euro/mq) e Canazei (5.111 euro/mq). Chiudono la classifica delle località sciistiche top Pinzolo-Madonna di Campiglio (4.438 euro/mq) e San Martino in Badia (4.229 euro/mq).
Si collocano poi nella fascia medio-alta dei valori immobiliari alpini San Vito di Cadore (3.946 euro/m q), Merano (3.878 euro/mq), Bormio (3.858 euro/mq) e Moena (3.839 euro/mq).
Nella fascia intermedia di prezzo ci sono le località dello sci per eccellenza come i comprensori piemontesi della Valsesia (3.214 euro/mq) e di Sestriere (3.149 euro/mq), seguite dalla Valfurva (3.132 euro/mq) e da Ponte di Legno (3.089 euro/mq).
Mete interessanti per chi vuole acquistare casa in montagna a prezzi più bassi sono, infine, Limone Piemonte (2.830 euro/mq), Predazzo (2.838 euro al mq), Sauze d’Oulx (2.740 euro/m 2 ), Valdidentro (2.616 euro/m 2 ) e Bardonecchia (2.542 euro/m2).