Il rapporto con la tecnologia digitale è stato stravolto dalla pandemia. Mentre prima internet veniva adoperato solo dai giovani o da pochi altri ora non è più così e sono sempre di più quanti utilizzano i social quotidianamente
I dati del 2020 mostrano come ci siano state ripercussioni importanti sull’economia a seguito di questo trend. La crescita delle attività che vedono la partecipazione dei content creator è stata esponenziale e piattaforme come Twitch, Youtube, Patreon e Onlyfans hanno visto nell’ultimo anno un +70%. La produzione di content marketing ha registrato un tasso positivo dell’84% negli ultimi due anni con una media di un marchio su quattro che vede la collaborazione con gli influencer in modo da alimentare l’interesse della propria community di riferimento. Numeri che parlano da sé e che vedono al centro una questione cruciale: quella della privacy. Le piattaforme hanno dimostrato quanto sia fondamentale la collaborazione con i content creator ma, allo stesso tempo, si trovano a fare i conti con i pagamenti online che richiedono la necessità di fornire i propri dati personali dove, tuttavia, non tutti desiderano farlo. Una soluzione in tal senso arriva da due trend anch’essi in ascesa: il mercato NFT e le criptovalute, quest’ultime caratterizzate da una crescita del +300% nel 2020 grazie a una considerazione migliore da parte dei mercati finanziari. Tra le piattaforme più innovative e sicure c’è happyfans.club, il primo social network che vede al suo interno l’adozione esclusiva della blockchain e interagisce con tutti e tre i flussi di cassa, ovvero criptovalute, content creator e marketplace NFT, catalizzandoli attraverso il suo token $ Happy nativo. Una soluzione che permette di tutelare in maniera esaustiva la privacy di tutti i partecipanti e garantisce un sistema di pagamento sicuro sotto tutti i punti di vista.