Secondo le previsioni di Federalberghi viaggeranno 10 milioni e 118mila italiani (tra adulti e minorenni). Il 92,3% resterà in Italia, mentre il 7,7% andrà all’estero. Più della metà di coloro che rimarranno in Italia (50,8%) resterà nella propria zona, e il 30,6% andrà in zone vicine a dove abita.
In media, ogni viaggiatore starà fuori città per circa 3, 4 notti, con una spesa pro capite di circa 416 euro tra trasporto, alloggio, ristorazione e intrattenimento, e un fatturato di 3,2 miliardi di euro.
Tra coloro che hanno rinunciato alle ferie, il 40,3% ha dichiarato di aver fatto questa scelta per mancanza di denaro, il 23,0% per motivi familiari e il 18,8% per paura del contagio da Covid-19. Inoltre, va sottolineato che il 12,9% delle persone non andrà in vacanza durante questo periodo, perché le misure di prevenzione e controllo dell’epidemia sono ancora incerte.
Per chi parte, una cosa è certa, il ponte dell’8 dicembre è destinato a essere salato: il suo costo aumenterà in media del 17,3% rispetto allo scorso anno. Il problema è che i prezzi e le tariffe per i trasporti e le vacanze sono più alti.
Questa è la dichiarazione del Codacons. La società ha riferito che molti progetti nel settore del turismo hanno registrato quest’anno una crescita a doppia cifra. In cima alla lista degli aumenti, si è riscontrato che il prezzo dei biglietti aerei e i prezzi annuali dei voli internazionali è aumento del +51,3%, mentre i voli interni sono aumentati del +18,9%.
Il costo del viaggio via mare in nave e traghetto è più alto (+7,4%), e chi sceglie un pacchetto vacanza deve tener conto del costo medio più alto +11,5%.
Il Codacons ha analizzato che, a causa dell’aumento dei prezzi del carburante, i prezzi della benzina sono aumentati del 25,3% rispetto allo scorso anno e i prezzi del diesel addirittura del 27,9%.
Anche il costo per dormire è più alto: le tariffe delle camere d’albergo aumentano del +4,4% all’anno, mentre la spesa nei resort aumenta in media del 6,7%.
Per quanto riguarda la ristorazione, durante la festa dell’Immacolata il costo del mangiare fuori sarebbe aumentato in media del 2,8%. In tema di trasporto aereo, l’associazione ha infine ricordato che in caso di ritardi, interruzioni e cancellazioni dei voli, gli utenti potranno utilizzare il nuovo CPC (Codacons Passenger Reclami) avviato dal Codacons e ottenere assistenza nella presentazione delle domande di rimborso e risarcimento ai la compagnia aerea.