Intesa Sanpaolo (nella foto, l’a. d. Carlo Messina) ha erogato un finanziamento S-Loan (Sustainability Loan) di 1,2 milioni di euro a Fox Technologies, start up innovativa spezzina specializzata nello sviluppo di tecnologie di ultima generazione per la digitalizzazione del business alberghiero, a sostegno degli investimenti programmati dalla società nella creazione di nuovi software per il settore.
L’operazione, assistita dalla garanzia all’80% del Fondo di Garanzia, è vincolata al raggiungimento di due obiettivi ESG (Environmental, Social, Governance) che l’azienda si è impegnata a realizzare: l’introduzione di una politica di approvvigionamento che bilanci gli impatti economici ed ambientali, favorendo l’acquisto di prodotti e servizi a basso impatto ambientale (es. energia green, carta riciclata e/o con marchio FSC, erogatori di acqua, etc.) e lo sviluppo di programmi di welfare a favore dei dipendenti (ad esempio con la stipula di una polizza che protegge i dipendenti dagli infortuni durante lo svolgimento delle attività professionali ed extra professionali).
Con sedi operative a La Spezia e Roma e sede legale a Milano, Fox Technologies è la software factory del Gruppo Blastness, realtà di eccellenza che offre sistemi, servizi, consulenza, formazione e supporto per lo sviluppo del business di strutture ricettive indipendenti. Da oltre dieci anni consecutivi Blastness è il primo provider di CRS (Central Reservation System) in Italia per hotel 5 stelle, nel 2017 è stata selezionata da Google nel programma “Strategic Partner” tra le aziende in area EMEA (Europa, Medio Oriente ed Africa) a maggior sviluppo potenziale, nel 2018 ha ricevuto l’ambito badge Google Premier Partner e dal 2020 è entrata nel programma Microsoft Advertising Partner.
Fox Technologies è impegnata nello sviluppo di piattaforme di business intelligence e artificial intelligence, per fornire al settore alberghiero – anche alle strutture più piccole – soluzioni innovative che consentano di affrontare al meglio un mercato sempre più digitalizzato e di interagire con la clientela in modo semplice e veloce, massimizzando i risultati.
«In Intesa Sanpaolo – dichiara Andrea Delfini, Presidente e fondatore di Blastness – non abbiamo trovato solo una banca, ma un partner che ha voluto e saputo comprendere i nostri progetti e il nostro business, e un team che ci ha affiancato con professionalità e passione. Siamo onorati per la concessione di questo finanziamento S-Loan che ha premiato la validità dei nostri obiettivi, il nostro impegno su tematiche legate alla sostenibilità e, in modo particolare, il nostro approccio in ambito welfare a favore dei dipendenti di tutto il Gruppo. I risultati delle nostre aziende, che erogano sistemi e servizi in ambito tecnologico e consulenziale, dipendono dalla competenza, dall’unione e dalla collaborazione delle persone di tutti i nostri reparti e divisioni. Le nostre risorse rappresentano indubbiamente il più grande patrimonio delle nostre aziende e il loro benessere è il motore che ci consente di raggiungere obiettivi sempre più importanti. A titolo di esempio, per riconoscenza verso tutto il nostro personale che ha lavorato con grande impegno durante i momenti più difficili della pandemia, e per condividere i frutti che oggi stiamo raccogliendo, nel mese di ottobre abbiamo erogato in busta paga di tutti i dipendenti di tutte le aziende del Gruppo un premio di 1.000 euro.»
«Il nostro sostegno a realtà virtuose come Fox Technologies, orientate verso la riduzione dell’impatto ambientale e il miglioramento in ambito sociale e di governance, è oggi ancora più robusto e convinto – sottolineaAndrea Perusin, direttore regionale Piemonte Sud e Liguria Intesa Sanpaolo – La spinta alla transizione green e agli investimenti coerenti con i criteri “ESG” è tra i principali obiettivi del PNRR: per le nostre imprese è dunque sempre più una necessità saper programmare una crescita sostenibile, capace di generare quell’aumento di competitività e di efficienza indispensabili per sviluppare il business e allo stesso tempo concorrere alla creazione di un valore e di un beneficio collettivo. Per gli S-Loans Intesa Sanpaolo ha attivato già nel 2020 un plafond da 2 miliardi di euro, che si affianca al plafond di 6 miliardi destinato a investimenti in circular economy.»
Per Intesa Sanpaolo– banca inclusa in tutti i principali indici di sostenibilità al mondo -è fondamentale promuovere lo sviluppo di un’economia sostenibile, sostenendo in particolare le imprese nel processo di transizione verso un modello di business circolare. In quest’ottica, il Gruppo ha anche adottato regole per la riduzione dei finanziamenti nei settori carbone e oil e gas non convenzionale e ha deliberato l’impegno a un obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050, sia per le proprie che per i portafogli prestiti e investimenti.
Per le PMI la Banca ha messo a punto S-Loan (Sustainability Loan), finanziamento innovativo a medio-lungo termine, che accompagna gli sforzi delle imprese nella direzione di una maggiore sostenibilitàsotto il profilo ambientale, sociale e di governance e ne premia i comportamenti virtuosi: la Banca riconosce infatti una riduzione di tasso per ogni anno in cui gli obiettivi di miglioramento in ambito ESG vengono raggiunti, sulla base di indicatori di performance condivisi e monitorati nell’ambito della nota integrativa al bilancio della società.
Di recente, Intesa Sanpaoloha avviato nuove soluzioni di finanziamento dedicate alla crescita sostenibile, uniche nel panorama bancario italiano: “S-Loan Climate Change”, per sostenere progetti di investimento green, con importi fino a15 milioni di euro; e “S-Loan Turismo”, che mira a incentivare gli investimenti volti alla riqualificazione energetica delle strutture alberghiere, con particolare attenzione agli impatti ambientali. Entrambe le soluzioni prevedono un meccanismo di riduzione del costo del finanziamento e la possibilità di abbinare la garanzia SACE Green all’80%, che consente di allungare la durata del finanziamento fino a 20 anni.
Da qui al 2026, Intesa Sanpaolo ha in programma erogazioni a medio lungo termine per oltre 410 miliardi di euro, di cui 120 destinati alle PMI, con i quali contribuire attivamente alla ripresa economica del Paese in stretta correlazione con gli obiettivi del PNRR approvato dalla Commissione Europea