Secondo uno studio di Forum Pa, con la dematerializzazione si otterrebbe un totale di 8.142 tonnellate di carta consumata in meno. Se ciascuno degli oltre 3 mln di lavoratori pubblici rinunciasse a stampare 500 fogli all’anno. Una ‘dematerializzazione’ che, attraverso il pieno passaggio all’uso di documenti informatici a discapito della carta nella pa, potrebbe avere un impatto notevole in termini di sostenibilità. Già oggi, secondo la ricerca, il 90% dei dipendenti pubblici stampa fronte-retro i fogli; l’87% riutilizza la carta; il 60% ‘ricicla’ buste e scatole di cartone. Allo stesso tempo, però, il 53% dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni stampa i documenti da studiare o leggere e il 15% legge le e-mail cartacee.