Da versare anche le rate arretrate del 2020
La tregua fiscale concessa grazie alla pandemia è conclusa. Infatti, entro il 30 novembre bisognerà versare all’erario le 4 rate 2021 della rottamazione ter e anche le rate arretrate del 2020 i cui pagamenti sono stati più volte posticipati. La tolleranza relativa alla scadenza è di soli cinque giorni, quindi il versamento dovrà avvenire entro la prima settimana di dicembre.
Attualmente, il governo non prevede nessuna ulteriore agevolazione, questo significa che il pagamento andrà fatto in unica soluzione pena la decadenza dal beneficio.
Il Decreto Fiscale (Decreto Legge n. 146/2021) è infatti intervenuto anche sulle scadenze di pagamento della definizione agevolata, prevedendo la riammissione nei termini dei contribuenti decaduti dai provvedimenti di “Rottamazione ter” e “Saldo e stralcio” a seguito del mancato pagamento delle rate originariamente previste nel 2020 che, secondo le disposizioni introdotte dalla legge di conversione del decreto “Sostegni-bis” (Legge n. 106/2021), andavano effettuate entro il 31 luglio, 31 agosto, 30 settembre e 31 ottobre 2021. Dunque, il provvedimento dispone che il termine di tutte le rate di “Rottamazione-ter” e “Saldo e stralcio” del 2020 sia fissato per 30 novembre 2021.
Quindi entro fine novembre, sarà necessario versare le rate del 2020 e quelle del 2021.