Il gruppo Ubs ha realizzato nel terzo trimestre del 2021 un utile ante imposte di 2,865 miliardi di dollari (in aumento dell’11% su base annua). I proventi operativi sono cresciuti del 2% su base annua, mentre i costi operativi sono scesi dell’1%. L’utile netto attribuibile agli azionisti è stato di 2,279 miliardi (+9% su base annua), con un utile diluito per azione di 0,63 dollari. Il rendimento del capitale CET11 è stato del 20,8%. A fine trimestre il coefficiente patrimoniale CET1 si è attestato al 14,9% (rispetto a un obiettivo di riferimento del 13%) e l’indice di leva finanziaria CET1 al 4,31% (l’obiettivo di riferimento è di oltre il 3,7%), entrambi in aumento su base trimestrale. Nei primi nove mesi del 2021 Ubs ha riacquistato azioni per 2 miliardi di dollari e nel quarto trimestre il gruppo intende riacquistare titoli per un massimo di 600 milioni.
«La nostra dinamica operativa e il nostro focus sullo sviluppo della crescita, sull’esecuzione disciplinata e sull’offerta del nostro intero ecosistema ai clienti hanno prodotto un altro trimestre di solidi risultati in tutte le nostre divisioni e regioni” ha dichiarato Ralph Hamers, nella foto, Group Ceo.