L’esperienza del lavoratore al centro nei trend emersi da una ricerca su 7000 esperti in risorse umane. Tangible già da tempo a lavoro sulla centralità delle persone, ha anticipato il trend con la Role matrix, una bussola per mappare le competenze, le aspirazioni personali del dipendente e gli sviluppi futuri dell’azienda. Engagement e valorizzazione del capitale umano, questo l’intento di Tangible. Uno degli asset del suo essere una Società Benefit
La Employee Experience è un aspetto sempre più considerato dalle aziende, infatti, una ricerca di Linkedin (Global Talent Trends 2020 Linkedin), sostiene che il 94% degli intervistati (professionisti delle risorse umane) pensa che l’esperienza del dipendente cambierà il modo in cui si assumerà e si tratterrà un talento. Non sono solo i dipendenti che lavoreranno per l’azienda, ma anche l’azienda farà di tutto per coinvolgere e fidelizzare il lavoratore.
Tangible, società di design digitale, su questo fronte è in continua attività e si mette in discussione ogni volta che si parla di Employee Experience, ovvero studia, analizza e trova nuove soluzioni migliorative, affinché il lavoratore sia soddisfatto e possa avere un percorso aziendale che rispecchi le sue aspettative di crescita.
Tangible nel tempo ha raccolto i segnali del mercato anticipando il trend in cui le persone sono parte centrale dello sviluppo di un’azienda, e lo ha fatto costruendo la matrice dei ruoli (Role Matrix), oggi nell’ultima versione. Ciascun dipendente è chiamato ad aggiornare e a tenere allineata, la matrice, al proprio percorso in azienda. Il confronto tra le persone sui contenuti permette di capire quali sono le esigenze professionali, di crescita del lavoratore rispetto alla sua specifica ambizione e rispetto anche all’azienda e al suo futuro.
Gli usi della Role Matrix
“La Role Matrix è uno strumento che rende possibili conversazioni molto efficaci sulla crescita che una persona desidera in azienda — racconta Niccolò Volpato, CEO di Tangible — e allo stesso tempo crea un accordo tra collaboratore e impresa riguardo le competenze da potenziare e i piani di formazione da attivare. Questo si traduce in investimenti di formazione mirati e realmente utili e percorsi di carriera condivisi”.
La matrice dei ruoli è una fonte di informazioni utili affinché Tangible vada nella direzione che si è prefissata, per esempio viene usata per:
• avere un punto di riferimento nelle conversazioni in cui si parla di come si vuole crescere
• dove si vuole o si deve migliorare individualmente o come ruolo
• fare assessment sui nuovi assunti o in fase di colloquio
• aggiornare competenze, responsabilità e ruoli emergenti o cambiati nel tempo
• aggiornare nuovi orizzonti da esplorare come Tangible La matrice è uno strumento vivo che recepisce man mano gli stimoli dei singoli e dei gruppi di disciplina in uno sforzo collettivo di rappresentare fedelmente lo stato delle competenze e dei ruoli in azienda.
La Tangible Role Matrix è uno strumento che aiuta a vedere nel tempo come evolve il tuo ruolo e a visualizzare gli obiettivi -, racconta Manuele Forcucci, Project Manager ed Experience Designer in Tangible da 5 anni -un po’ come quando misuriamo l’altezza dei bambini sul muro e di tacca in tacca monitoriamo orgogliosi la crescita.