Il Veneto è una delle regioni che traina il Supebonus 110% come confermano i dati aggiornati ad agosto elaborati da Ance che fissano a 4.268 gli interventi realizzati nella regione per un importo totale di 559 milioni di euro. Numeri che posizionano il Veneto seconda regione in Italia per numero di interventi e terza per importi investiti. In Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna sono concentrati oltre un terzo degli interventi, per numero ed importo. “Il Veneto si dimostra una regione virtuosa nell’applicazione del provvedimento come dimostrano i numeri e questo grazie anche al ruolo delle imprese edili che con il loro know how stanno cercando di supportare i privati – ha spiegato il presidente di Ance Veneto, Paolo Ghiotti, commentando i risultati – Oggi c’è un corsa ad accedere al Superbonus, ma questo genera ingorghi e talvolta la difficoltà per le imprese di eseguire i lavori. Con una proroga i cittadini e le imprese potrebbero spalmare richieste e lavori su un arco di tempo più ampio che potrebbe portare ad una diminuzione del costo delle materie prime che oggi rappresenta un problema. La misura è valida e i risultati sono incoraggianti, ma non dobbiamo fermarci proprio ora che la macchina è stata messa in moto e corre veloce”.