È stato reso noto da Labomar – società quotata su AIM Italia e attiva nello sviluppo e produzione di integratori alimentari e dispositivi medici che il fondo tedesco Joh. Berenberg, Gossler & Co. KG è entrato nel proprio capitale con una quota del 3,79%. “Abbiamo deciso di aprire il capitale di Labomar a Berenberg dopo numerosi contatti – ha commentato l’amministratore delegato di Labomar – La presenza nel nostro azionariato di un investitore così rilevante, riconosciuto e reputato a livello globale, rappresenta un passaggio importantissimo per la nostra società”.
Walter Bertin, fondatore e AD di Labomar, ha venduto ai blocchi 700.000 azioni al prezzo di 12,70 euro, che incorpora uno sconto di quasi il 5% sul prezzo di chiusura di venerdì 30 luglio (13,35 euro). Il controvalore della transazione è pari a circa 8,89 milioni di euro e la partecipazione di Bertin (tramite LBM Holding) è scesa dal 71,1% al 67,3%.
“Questa operazione corona un percorso che nell’ultimo trimestre ha visto registrare un crescente interesse per Labomar anche da parte di investitori solitamente meno interessati alle Small Caps Italiane – ha aggiunto – Un’attenzione che ci lusinga e che premia il percorso strategico intrapreso dalla nostra azienda, ma che è anche una conferma dell’eccellenza italiana nella ricerca e produzione di integratori alimentari e dispositivi medici. Sono altresì fiducioso che l’aumento del flottante così definito potrà essere apprezzato da tutti i nostri investitori”.