(di Tiziano Rapanà) In estate solitamente impera una sfrenata voglia di una vita senza impegni, pensieri, dove i timori del quotidiano vengono energicamente scacciati via. Stavolta il covid non permette una visione del mondo superficiale, dominata da momenti allegri e festosi. I contagi risalgono e la cruda realtà si palesa con un’insopportabile prepotenza. I libri sono utili per un sano momento di distrazione, non banale. Agosto incombe e non è il caso che vi consigli i capisaldi della letteratura. Proust va bene per le serate di inverno cupo, ma adesso è giusto volgere lo sguardo altrove. Prima che la vostra memoria corra ad un libro della vostra libreria, che ancora non avete letto e vorreste provare a farlo nei giorni della tregua dal lavoro, ascoltate il mio consiglio. Leggete Ho suonato con i Pink Floyd (Edizioni Mea, 15 euro) di Antonio Romano, il re delle radio libere napoletane. Romano ha cominciato nel 1975 ed è ancora il dominus di una realtà locale importante campana, Radio Amore, che ha già tagliato il traguardo dei quarantatré anni di vita. È anche musicista e ricercatore, speaker e giornalista con all’attivo oltre duemila interviste con personaggi della musica, dello spettacolo, delle scienze, dello sport, da Enrico Berlinguer a Renzo Arbore, da Peppino di Capri (che ha scritto la prefazione del libro) a Giulio Tarro, dai Pooh ad Amedeo Minghi, I Vianella, i Ricchi e Poveri, Albano. Il libro merita la vostra attenzione: intrattiene ed informa il lettore su un periodo passato della musica italiana. Antonio ha provato a raccontarsi con sincerità, narrando alcuni momenti della seconda metà del secolo scorso che, a suo dire, sono stati irripetibili. Il libro tratta, tra le tante cose, l’epoca dei complessi beat e la nascita delle radio libere. È un modo diverso di raccontare, attraverso la sua vita, una storia dello spettacolo nostrano che merita di essere celebrata. Probabilmente molti di voi si chiederanno se realmente Antonio ha suonato con i Pink Floyd o se si tratta soltanto di un titolo che rivela il sogno di tanti musicisti. Non scioglierò i vostri dubbi, comprate il libro e divertitevi con i retroscena più curiosi di quegli anni straordinari.