In Sardegna l’Osservatorio Cig-Cassa integrazione guadagni dell’Inps segnala nel 2020 un’impennata delle ore autorizzate, complice la crisi economica scatenata dal Covid. A leggere gli ultimi dati, l’isola sembra sopravvissuta all’urto grazie soprattutto al massiccio ricorso a tutte le forme possibili di ammortizzatori sociali: dalla Cig al reddito di cittadinanza, dalla Naspi ai Fondi di solidarietà di settore. L’anno scorso sono state autorizzate 35 milioni 304.220 di ore di Cig, contro le 3 milioni 30.396 del 2019. Il trend non sembra essersi ancora invertito, se si guarda ai numeri dei primi cinque mesi del 2021: le ore di Cig autorizzate fino a maggio sono state 12 milioni 256.240, seppure in calo rispetto alle 16 milioni 643.258.
Secondo l’ultimo report del Comitato regionale della direzione Inps Sardegna, sono pesanti anche i dati sulle famiglie che percepiscono il reddito o la pensione di cittadinanza: la prestazione ha riguardato quasi 60 mila famiglie (59.954 nuclei), la gran parte residenti nel Cagliaritano e nel Sassarese, per un totale di 118.380 persone coinvolte: l’importo medio mensile è di 517 euro. Fra gennaio e maggio scorsi il beneficio è stato revocato a 860 famiglie. Sono impressionanti anche i numeri dei Fondi di solidarietà (in cui rientrano, per esempio, quelli per i lavoratori del trasporto aereo, marittimo e tpl): nel 2019 nell’isola l’Inps aveva autorizzato 328.303 ore, balzate a 19 milioni 908.370 nel 2020; sono, invece, 7 milioni 650.388 dallo scorso gennaio a maggio.
Quanto alle istanze presentate, per i Fondi di solidarietà, al 14 luglio scorso, ne erano arrivate all’Inps 21.506: ne sono state accolte circa l’82% e definite circa il 95%.
Per la Cassa integrazione in deroga, invece, sempre al 14 luglio, sono state presentate 66.443 domande: ha avuto il via libera quasi l’89%, a fronte di oltre il 99% definite. È stato autorizzato anche l’83% delle oltre 33 mila domande per la Cassa integrazione ordinaria.
Ci sono poi le migliaia di domande per la Naspi, l’indennità mensile di disoccupazione: al 17 luglio scorso ne risultavano presentate 29.180, di cui 23.154 sono state accolte dall’Inps. La gran parte delle pratiche, poco più del 79%, riceve risposta entro 15 giorni. Sono impressionanti anche i numeri dei Fondi di solidarietà (in cui rientrano, per esempio, quelli per i lavoratori del trasporto aereo, marittimo e tpl): nel 2019 nell’isola l’Inps aveva autorizzato 328.303 ore, balzate a 19 milioni 908.370 nel 2020; sono, invece, 7 milioni 650.388 dallo scorso gennaio a maggio.
Quanto alle istanze presentate, per i Fondi di solidarietà, al 14 luglio scorso, ne erano arrivate all’Inps 21.506: ne sono state accolte circa l’82% e definite circa il 95%.
Per la Cassa integrazione in deroga, invece, sempre al 14 luglio, sono state presentate 66.443 domande: ha avuto il via libera quasi l’89%, a fronte di oltre il 99% definite. È stato autorizzato anche l’83% delle oltre 33 mila domande per la Cassa integrazione ordinaria.
Ci sono poi le migliaia di domande per la Naspi, l’indennità mensile di disoccupazione: al 17 luglio scorso ne risultavano presentate 29.180, di cui 23.154 sono state accolte dall’Inps. La gran parte delle pratiche, poco più del 79%, riceve risposta entro 15 giorni.