Fino al 2 gennaio 2022 si terrà la mostra Automania al Museum of Modern Art di New York. L’evento è dedicato alle trasformazioni sociali, urbane e ambientali prodotte dall’avvento dell’automobile nel XX secolo.
Sono presenti progetti architettonici, vetture, locandine, fotografie, dipinti e sculture, tra questi c’è la Fiat 500 F (1968) che, dal 2017, fa parte della collezione del museo statunitense. Restaurata e donata dall’Ente Heritage di Stellantis, la famosa auto è un simbolo di design e stile italiano anche dopo 64 anni.
La mostra Automania tratta sentimenti quali compulsione, ossessione, desiderio e rabbia; emozioni che possono essere suscitate dalle autovetture e dalla cultura automobilistica nel XX secolo. Curata da Juliet Kinchin, Paul Galloway e Andrew Gardner, l’esposizione si sviluppa nelle gallerie del terzo piano del MoMA e nello Sculpture Garden. Saranno presenti complessivamente nove vetture provenienti dalla collezione del Museo, oltre a componenti, modelli, filmati, foto, poster, dipinti e sculture.
Lo Sculpture Garden del Museo ospita cinque vetture, tra cui la Fiat 500 F. L’auto è entrata nella collezione permanente nel 2017, in occasione del 60° anniversario del grande “cinquino”. «Se è vero che la Fiat 500 ha segnato la storia dell’automobile, è altrettanto vero che non è mai stata solo un’automobile – commenta Roberto Giolito, Head of Heritage di Stellantis -. Nei suoi 64 anni di storia, 500 è andata ben oltre la sua manifestazione materiale per entrare nell’immaginario collettivo, diventando simbolo indiscusso di design e stile “made in Italy” nel mondo».
La Fiat 500 del MoMA appartiene alla serie F, ovvero quella più famosa e prodotta nel maggior numero di esemplari, tra il 1965 e il 1972. Se si contano le altre versioni (Sport, D, L, R) di prima generazione, tra il 1957 e il 1975 sono stati prodotti in totale più di quattro milioni di esemplari. Progettata da Dante Giacosa e lanciata nel 1957, la Fiat Nuova 500 è nata come auto economica per la motorizzazione del continente europeo del dopoguerra. Possiede infatti un design di qualità e accessibile a tutti.