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“Parlando di futuro e di ripartenza dell’Italia, non si può non parlare di Made in Italy e di export. L’eccellenza delle imprese italiane – dal cosiddetto “Bello e Ben Fatto” a tutta la meccanica strumentale e la componentistica – e la nostra proiezione sui mercati internazionali sono da sempre una grande risorsa per il nostro Sistema Paese e un driver fondamentale per la nostra economia – ha dichiarato Pierfrancesco Latini, nella foto, Amministratore delegato di SACE, in occasione del suo intervento al 50° Convegno Nazionale Giovani Imprenditori dal titolo “Storia Futura – L’impresa che cresce.
“E lo sono ancora di più in un momento storico come questo, in cui siamo chiamati ad agganciare la ripartenza. SACE, con la sua ampia offerta assicurativo-finanziaria, sempre più integrata e digitalizzata, e che risponde a tutte le esigenze delle imprese lungo il loro percorso di internazionalizzazione, è al fianco delle aziende italiane per aiutarle a cogliere tutte le opportunità offerte dal mercato globale.
Dall’inizio della Pandemia, abbiamo mobilitato 32 miliardi di euro a sostegno delle attività di export e internazionalizzazione delle imprese italiane. Una cifra davvero importante e in crescita rispetto al 2019 che testimonia tutto il nostro impegno al fianco delle imprese e che vogliamo incrementare sempre di più, per promuovere la presenza del Made in Italy nel mondo”.
“Un impegno – ha proseguito Pierfrancesco Latini -, che sale a circa 60 miliardi di euro, se aggiungiamo anche l’operatività del Green New Deal e di Garanzia Italia legate al nuovo mandato che ci è stato affidato nel corso del 2020 per sostenere le imprese italiane nel mercato domestico sia nella fase emergenziale sia in una logica più strutturale”.
“Sarà fondamentale – ha concluso Pierfrancesco Latini – sostenere le imprese in questa fase davvero cruciale attraverso un’azione di Sistema, puntando su competenze e risultati e progredendo ulteriormente nelle sinergie tra istituzioni, finanza e mondo imprenditoriale, verso un gioco di squadra diretto ad un unico obiettivo: quello della ripartenza delle imprese e del nostro Paese”.