Italian Angels for Growth (IAG), il più grande network italiano di business angel, si affianca a Banca Generali (nella foto, l’a. d. Gian Maria Mossa) per il sostegno allo sviluppo delle startup e PMI italiane più innovative. IAG e Banca Generali hanno sottoscritto un accordo di partnership che prevede attività di coinvestimento e di condivisione di opportunità tra IAG e BG4Real, il programma sviluppato da Banca Generali per creare un ponte tra risparmio privato ed economia reale. L’accordo struttura la collaborazione tra IAG, che seleziona e valuta startup da proporre ai suoi soci (in maggioranza investitori privati), e gli investitori istituzionali come quelli selezionati da Banca Generali. L’obiettivo è promuovere la crescita delle società italiane innovative, aprendole all’ingresso di nuovi capitali che ne favoriscano lo sviluppo. IAG e Banca Generali, infatti, condividono la visione che li vede impegnati nel veicolare “smart money” all’interno del tessuto delle startup e PMI italiane, così da contribuire alla crescita del settore sostenendo e rafforzando le nostre aziende nei vari stadi del loro sviluppo. “Le startup, così come le PMI, hanno bisogno di conoscenza e supporto, per questo è fondamentale creare un ecosistema che lavori in sinergia, portando competenze professionali, network e finanziamenti. Ugualmente prezioso è il contributo dei business angel così come quello di grandi realtà consolidate quali Banca Generali, con la quale siamo lieti di aver siglato questa partnership per creare nuove opportunità di valore contribuendo alla ripresa economica del Paese” commenta Antonio Leone, Presidente di Italian Angels for Growth. L’accordo tra IAG e Banca Generali si inquadra all’interno dell’Ecosistema del programma di investimenti BG4Real. L’Ecosistema è una rete di relazioni finalizzata allo scambio di informazioni ed alla condivisione di esperienze, che consente di (i) intercettare con anticipo i trend ed i cambiamenti; (ii) individuare le opportunità di investimento; (iii) accedere ad opportunità di investimento esclusive o a capacità limitata; (iv) monitorare da prospettive diverse l’evoluzione degli investimenti effettuati. Parimenti, Banca Generali entra a far parte del network di IAG, che già da anni collabora con una vasta rete di incubatori, acceleratori, fondi di venture capital e corporate partner italiani e internazionali.