Cisco, TIM (nella foto, l’a. d. Luigi Gubitosi) e Noovle, la cloud company del Gruppo, hanno siglato una partnership per lo sviluppo delle attività cloud per imprese e Pubblica Amministrazione. In base all’intesa i partner avvieranno un percorso condiviso per realizzare infrastrutture cloud all’avanguardia e supportare la migrazione delle aziende verso modelli di lavoro ibridi, caratterizzati dalle nuove esigenze tecnologiche. La collaborazione consentirà di offrire soluzioni innovative, integrate e in modalità end-to-end a grandi aziende, PMI e Pubblica Amministrazione. Le parti faranno leva sulle rispettive infrastrutture e competenze, avvalendosi tra l’altro del Cisco Co-Innovation Center di Milano dedicato alla Cyber Security e alla Data Privacy e della rete di vendita del Gruppo TIM, distribuita su tutto il territorio nazionale. Al tempo stesso, Noovle metterà a disposizione i propri servizi e soluzioni multi-cloud, oltre ai propri Data center e circa 1.000 professionisti dedicati. Inoltre, i firmatari dell’intesa si impegnano a progettare insieme soluzioni per la cloud security di ultima generazione, assicurando il massimo allineamento con le normative europee. La partnership beneficerà, inoltre, dell’esperienza nel cloud del Gruppo TIM che aderisce al progetto Gaia-X, per la creazione di un’infrastruttura europea per la condivisione e l’accesso ai dati, perseguendo l’obiettivo della sovranità dei dati (Digital Sovereignty).
“La partnership con Cisco ci consentirà di accompagnare le imprese nella sfida della trasformazione digitale attraverso servizi evoluti multi-cloud che assicurano efficienza, benefici sui costi e sicurezza”, ha dichiarato Carlo d’Asaro Biondo, nella foto, Amministratore Delegato di Noovle. “Mettiamo a disposizione dei settori pubblici e privati piattaforme automatizzate e soluzioni in cloud che consentono la gestione dei bisogni del cliente, dalla connettività ai servizi. Le attività e i progetti che implementeremo insieme a Cisco sono in linea con il più ampio obiettivo del Gruppo di contribuire alla digitalizzazione del Paese”. “Insieme, vogliamo fare in modo che il cloud combinato con la rete sia una solida piattaforma strategica, su cui le aziende italiane possano contare per affrontare la sfida del rilancio – trasformando la necessità di adattarsi ai nuovi scenari e agli ambienti lavorativi ibridi in una leva di competitività. Dobbiamo per questo sviluppare un’infrastruttura sicura ed altamente automatizzata per integrare rete e cloud, che garantisca sicurezza alle applicazioni e ai servizi che supporta, per qualunque utente, ovunque, con qualsiasi strumento. E’ un tassello fondamentale per aiutare le aziende e il paese a sfruttare al 100% la leva del digitale”, ha commentato Paolo Campoli, Cisco Vice President, Global Service Provider.