Aria di rivoluzione in Ferrovie delle Stato. Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha indicato i componenti del nuovo cda del gruppo. Nicoletta Giadrossi è la nuova presidente e Luigi Ferraris, nella foto, è l’amministratore delegato. Ieri l’Assemblea degli azionisti ha approvato il Bilancio di esercizio 2020, caratterizzato da un utile di 41 milioni di euro, a valle dell’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione avvenuta il 31 marzo 2021. L’Assemblea ha deliberato di destinare l’utile netto di esercizio come da proposta del Consiglio stesso. L’Assemblea ha anche nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, che è composto da gli stessi Ferraris e Giadrossi, Pietro Bracco, Stefano Cuzzilla, Alessandra Bucci, Silvia Candiani, Riccardo Barbieri Hermitte. Il Consiglio di Amministrazione è nominato per il triennio 2021-2023. Il ruolo di Fs sarà fondamentale per la messa in atto del Recovery Plan, con un piano che supera i 30 miliardi di investimenti ferroviari, che prevede progetti ambiziosi (uno su tutti, l’avvento dell’alta velocità a Sud). Sia Ferraris che Giadrossi hanno un curriculum importante. Luigi Ferraris è lavorato per Enel e Poste Italiane. Per 3 anni è stato a. d. e direttore generale di Terna. Nicoletta Giadrossi ha lavorato in General Electric Company e in Lbo France. Quindici anni fa ha fondato H.F.M., una holding di private equity.