Il 46% degli italiani farebbe vaccinare il proprio figlio dopo i risultati delle sperimentazioni per i minori. È quanto emerge dall’indagine Coldiretti-Notosondaggi, divulgata in occasione delle dichiarazioni della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che si è detta fiduciosa sul via libera dell’Ema per vaccinare la fascia 12-15 anni con il vaccino Biontech-Pfizer. “Un annuncio che – sottolinea la Coldiretti – è arrivato nello stesso giorno in cui il vaccino anti-Covid di Moderna ha dimostrato efficacia del 100% dopo le due dosi sugli adolescenti”. Secondo il sondaggio, in Italia è contrario alla vaccinazione sui minori il 25% della popolazione, mentre il 29% non esprime ancora una opinione. “L’accelerazione della campagna di vaccinazione vale per l’Italia – rileva l’associazione – 350 milioni al giorno per la ripresa anticipata nei consumi con un effetto positivo a valanga sull’economia e sull’occupazione. Un obiettivo da raggiungere anche con le somministrazioni sui luoghi di lavoro, grazie alla collaborazione concreta delle associazioni di rappresentanza come la Coldiretti che per prima ha organizzato la vaccinazione di mille dipendenti e agricoltori in due cantine della provincia di Benevento. Ad oggi sono stati ‘approvati’ come punti vaccinali già in possesso di tutti i requisiti richiesti circa 200 sedi Coldiretti e circa 50 aziendali con molte regioni che hanno avviato incontri operativi con le strutture territoriali per l’attività di vaccinazione con l’obiettivo di coinvolgere 1,5 milioni di dipendenti, agricoltori e addetti alla filiera agroalimentare Made in Italy”.