È stata presentata venerdì a Imperia la prima area urbana “full green” in Italia di Poste Italiane (nella foto, il condirettore generale Giuseppe Lasco) per il recapito della corrispondenza e dei pacchi. Il sito di Via Spontone, è l’esempio del senso di responsabilità da parte dell’Azienda ad assumere un ruolo distintivo nella creazione di valore sostenibile per la comunità e per diminuire la propria impronta ambientale contribuendo alla transizione low-carbon dell’economia e dell’intero Paese.
Il Centro di recapito di Imperia è il primo dei 750 Centri di distribuzione postale presenti sul territorio nazionale a vedere applicati gli impegni green di Poste Italiane. Tra le principali iniziative di responsabilità ambientale, l’impatto più evidente è legato all’adozione di una flotta di mezzi aziendali a zero emissioni per le consegne destinate alla città di Imperia e alla realizzazione di una serie di interventi per il miglioramento dello sviluppo sostenibile delle attività.
“Dal punto di vista dell’impatto ambientale – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante – con il lancio del nuovo Piano Strategico Sustain and Innovate presentato nel mese di marzo, andremo verso il 40% di riduzione di emissioni della nostra flotta, formata da circa 26.000 mezzi, entro il 2024”. Un dato, questo, che va oltre gli obiettivi che l’Europa si è posta negli accordi di Parigi. “Continueremo a costruire e dare energie rinnovabili per i centri di smistamento e per i nostri uffici postali, stiamo entrando a quota ‘emissioni zero’ per il riscaldamento e il refrigeramento degli uffici postali” ha concluso Del Fante.
Il Piano di rinnovo della flotta, iniziato ad Imperia alla fine del 2020 e conclusosi nel mese di aprile, ha previsto la sostituzione di mezzi endotermici con veicoli e motoveicoli elettrici di ultima generazione, garantendo minori consumi ed emissioni per chilometro. In particolare sono 16 i tricicli elettrici presenti nel Centro, 1 quadriciclo elettrico e 14 autoveicoli elettrici che quotidianamente compiono circa 1.700 km nella provincia ligure.
I nuovi tricicli elettrici, con una potenza di 4 kW e una velocità massima di 45 km/h sono dotati di un vano di carico di circa 270 litri e di un’autonomia energetica di circa 60 km, tale da permettere ai portalettere di consegnare la corrispondenza giornaliera e i pacchi con una sola ricarica. I Quadricicli ad alimentazione elettrica hanno una potenza di circa 6kW, un’autonomia di 70 km, una velocità massima di circa 45 km/h e un vano di carico di 400 litri.
Per ciascun mezzo elettrico, Poste Italiane ha messo in funzione una colonnina per la ricarica.
Particolare attenzione è stata riservata anche alla cura del verde all’interno del centro. A questo proposito sono stati piantati 10 alberi di ulivo taggiasco, specie tipica del ponente ligure in grado di assorbire importanti quantità di CO2 raddoppiando di fatto gli alberi già presenti nel sito, e sono stati posizionati circa 2500 mq di prato.
È prevista infine entro la fino dell’anno l’installazione di un impianto fotovoltaico che assicurerà risparmi energetici di lungo periodo in termini di consumi oltre a garantire un sistema ecosostenibile di produzione di energia pulita da fonte rinnovabile.