Il patrimonio del co-fondatore e ceo miliardario di Tesla, Elon Musk, è precipitato di oltre 20 miliardi di dollari da quando lo scorso fine settimana ha fatto la sua controversa apparizione al Saturday Night Live.
Questa settimana, infatti, le azioni di Tesla sono scese del 15%. Secondo le stime di Forbes, il patrimonio netto di Musk si è quindi ridotto di 20,5 miliardi di dollari, a quota 145,5 miliardi alla chiusura del mercato di giovedì. Rimane la terza persona più ricca del pianeta, appena davanti al cofondatore di Microsoft Bill Gates, la cui fortuna ammonta a circa 127,6 miliardi di dollari.
A Musk era attribuito un patrimonio di circa 166 miliardi quando è apparso nella popolare serie comica di sketch americana, cosa che lo ha reso la persona più ricca ad aver fatto un’ospitata. Ha rivelato di avere la sindrome di Asperger, ha preso in giro i suoi audaci piani aziendali e ha discusso del recente clamore intorno a criptovalute come Bitcoin e Dogecoin. Mentre Musk ha pubblicamente promosso quest’ultima criptovaluta in passato, a un certo punto dello show ha definito i Dogecoin un “casino”. La criptovaluta ha subito un duro colpo dopo la performance di Musk, con il valore di Dogecoin che è sceso di oltre il 30% nelle 24 ore successive.
Nel corso della settimana, Musk ha poi fatto un’inversione di rotta improvvisa sulla sua precedente dichiarazione a febbraio secondo cui Tesla avrebbe accettato Bitcoin come pagamento per i suoi veicoli. Mercoledì sera, il miliardario ha annunciato su Twitter che sospendeva a tempo indeterminato i Bitcoin come forma di pagamento, citando preoccupazioni sul “rapido aumento dell’uso di combustibili fossili per l’estrazione e le transazioni di Bitcoin”. Il prezzo del Bitcoin è successivamente precipitato fino al 17% giovedì mattina, a meno di 50 mila dollari, dopo l’annuncio di Musk.
Gli analisti di Wall Street hanno ora fatto notare come le ultime mosse di Musk abbiano confuso gli investitori di criptovalute e causato ulteriore volatilità sulle azioni di Tesla, il cui titolo ha già avuto delle difficoltà nell’ultimo mese. Tra i crescenti timori di inflazione nel mercato azionario, le azioni delle società Big Tech e dei produttori di veicoli elettrici come Tesla hanno guidato la recente svendita. Anche le azioni di Tesla sono state sotto pressione a causa delle cattive notizie in Cina, un mercato chiave per il produttore di auto elettriche. Secondo quanto riporta Reuters, Martedì la società ha interrotto i piani per acquistare terreni ed espandere la sua fabbrica di Shanghai, a causa dell’incertezza sulle relazioni tra Stati Uniti e Cina.
Il calo della quota del 15% di questa settimana ha cancellato miliardi di dollari dal patrimonio netto di Musk, che consiste in gran parte in una partecipazione del 21% in Tesla più una partecipazione nella compagnia spaziale privata SpaceX. L’eccentrico miliardario, tuttavia, se la passa ancora bene. L’anno scorso è stato pagato quasi 11 miliardi di dollari, secondo le stime di Forbes, tutto in stock option Tesla. Le prime quattro (su 12) tranche di questi premi in opzioni sono state assegnate nel 2020, poiché Musk ha guidato Tesla verso vari traguardi operativi e le sue azioni sono aumentate di ben sette volte. Finora ha sbloccato altre due tranche di stock option nel 2021. Con un patrimonio complessivo di 145,5 miliardi di dollari, pertanto, Musk è ancora quasi 110 miliardi di dollari più ricco di quanto non fosse un anno fa.
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