“Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha nominato l’ambasciatore Elisabetta Belloni direttore generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, in sostituzione dell’attuale direttore generale, prefetto Gennaro Vecchione. Il presidente Mario Draghi ha preventivamente informato della propria intenzione il presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (Copasir), Raffaele Volpi, e ha ringraziato il prefetto Vecchione per il lavoro svolto a garanzia della sicurezza dello Stato e delle istituzioni. La nomina e’ disposta sentito il Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica”. Lo comunica palazzo Chigi. Tante le congratulazioni dal mondo della politica. “Buon lavoro a Elisabetta Belloni, donna di valore nominata ai vertici del Dis, e buona prosecuzione al generale Mario Parente”. Lo scrive su Twitter Matteo Salvini. E ancora: “Rivolgo i miei sentiti e sinceri complimenti all’ambasciatore Elisabetta Belloni per il nuovo incarico alla direzione del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis). La vasta esperienza professionale ed il profilo umano sono doti che consentiranno un contributo saldo e costante alla sicurezza nazionale. Al prefetto Mario Parente confermato alla guida dell’Aisi ribadisco la mia stima certo che possa dare continuita’ all’ottimo lavoro che sta svolgendo. A tutti e due i migliori auguri di buon lavoro nel comune supremo interesse della nostra Italia”. Lo dice Raffaele Volpi (Lega), presidente del Copasir. “La nomina di Elisabetta Belloni a capo del Dis premia una donna di grande valore, di profonda conoscenza delle relazioni internazionali e di sicura affidabilita’. Sono certo che interpretera’ al meglio un ruolo cosi’ delicato per le istituzioni democratiche del nostro Paese”. Lo dice, in una nota, l’ex presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini. “E’ certamente una buona notizia la nomina di Elisabetta Belloni alla guida del Dis. La sua vasta esperienza sara’ di grande aiuto nel nuovo incarico. Complimenti ed auguri di buon lavoro”. Cosi’ Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.