Nonostante il divieto di negoziazione di criptovalute in Nigeria, il Paese risulta come il più grande mercato per Paxful, una piattaforma globale di fintech e criptovaluta peer-to-peer, con un volume che attualmente si attesta a 1,5 miliardi di dollari e 1,5 milioni di utenti. In questo mese di aprile, i primi quattro paesi per volume su Paxful a parte la Nigeria sono Cina, Stati Uniti d’America, India e Kenya; a livello globale sono stati scambiati oltre 5 miliardi di dollari con sei milioni di utenti. Il ceo e co-fondatore di Paxful, Ray Youssef, in una dichiarazione ai media ha detto: “La nostra missione in Paxful è quella di dare a tutti lo stesso accesso ai finanziamenti, non importa chi siano o dove siano in modo che possano controllare i propri soldi e costruire il futuro che vogliono con la libertà finanziaria”.