La crescita sostenibile al centro del progetto di sviluppo dell’azienda d’abbigliamento milanese Save The Duck S.p.A, finanziato da Intesa Sanpaolo (nella foto, l’a. d. Carlo Messina) con 3 milioni di euro e che prevede obiettivi di miglioramento ESG (Environmental, Social, Governance). Il finanziamento S-Loan (Sustainability Loan), pensato per accompagnare gli sforzi delle imprese nella direzione di una maggiore sostenibilità, è garantito da Mediocredito Centrale nell’ambito del Decreto Liquidità del Governo per il sostegno durante l’emergenza Covid-19.
L’operazione, della durata di 72 mesi, prevede due obiettivi di miglioramento in ambito ESG. Il primo è riferito all’introduzione di una politica di approvvigionamento green estesa a tutta la filiera – acquisti, trasporti e forniture energetiche – che si traduce nella preferenza di prodotti e servizi a minor impatto ambientale. Il secondo obiettivo è relativo alla quota di clienti e fornitori coinvolti sui temi della sostenibilità attraverso programmi specifici di promozione della cultura finalizzati al coinvolgimento nell’adozione di pratiche virtuose.
L’azienda Save The Duck, marchio di piumini 100% animal free e prima azienda fashion in Italia ad avere ottenuto la certificazione B Corp, annovera tra i propri valori fondanti il rispetto dell’ambiente e di tutti i suoi abitanti, promuovendo un modello di business trasparente e attento alla gestione responsabile delle risorse.
Questi valori hanno trovato piena condivisione nella soluzione proposta da Intesa Sanpaolo attraverso il finanziamento S-Loan, che prevede il monitoraggio degli obiettivi rilevati nell’ambito della nota integrativa del bilancio della società. Il primo gruppo bancario italiano ritiene fondamentale promuovere lo sviluppo di una economia sostenibile favorendo, in particolare tra le PMl, la diffusione di una cultura improntata ai criteri ESG.
In quest’ottica, il nuovo strumento di finanziamento a medio-lungo termine S-Loan è stato specificatamente disegnato per accompagnare gli sforzi delle imprese nella direzione di una maggiore sostenibilità sotto il profilo ambientale, sociale e di governance, valorizzando gli investimenti dedicati grazie anche alla individuazione di indicatori di performance condivisi. Infatti, per ogni anno in cui l’impegno sarà rispettato sarà riconosciuto uno sconto sul finanziamento al fine di premiare i risultati conseguiti.
“Questa operazione finanziaria è una conferma ulteriore della bontà del percorso intrapreso da Save The Duck all’insegna della sostenibilità a 360°, che ci auguriamo possa essere d’esempio anche per altre aziende attive nei mercati più diversi. Con una certezza su tutte: la sostenibilità non è mai fine a se stessa. È un percorso di impegno responsabile da tarare su ogni singola realtà perché ne diventi un asset di miglioramento e innovazione continua” dichiara Nicolas Bargi, founder e CEO di Save The Duck.
Gianluigi Venturini, direttore regionale Milano e Provincia Intesa Sanpaolo: “La transizione sostenibile passa anche attraverso la crescita e lo sviluppo delle nostre PMI che mostrano di comprendere e governare il proprio impatto sociale, ambientale e di governance. L’operazione di oggi con un’eccellenza quale Save The Duck testimonia l’importanza di creare relazioni virtuose tra partner che condividono valori comuni e l’impegno a crescere, promuovendo tali valori, anche all’estero. Un percorso che ha visto l’azienda e la nostra banca affiancate anche nella tappa milanese del roadshow dedicato alla Circular Economy e alla crescita sostenibile, per mettere a terra azioni concrete di vero impatto”.
Nell’area di Milano e di Monza, infatti, Intesa Sanpaolo ha già erogato circa 100 milioni di euro in finanziamenti S-Loan per le PMI del territorio dal lancio del prodotto.