È stato siglato l’accordo di collaborazione tra Intesa Sanpaolo (nella foto, l’a. d. Carlo Messina) e il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese volto a rafforzare l’accesso al credito per le aziende della filiera vitivinicola in modo da far fronte anche al periodo di straordinaria complessità. Sarà così consentito alle imprese vitivinicole consorziate di usufruire di un supporto concreto nei processi di innovazione, digitalizzazione, internazionalizzazione, export, crescita, gestione e valorizzazione dei magazzini attraverso specifici strumenti e risorse finanziarie. L’accordo consentirà l’accesso a un’offerta di Intesa Sanpaolo dedicata tramite linee di credito e finanziamenti a breve, medio e lungo termine con l’eventuale supporto di prodotti di finanza agevolata. In particolare, l’accordo prevede l’accesso delle aziende associate al “pegno rotativo”, la soluzione finanziaria di Intesa Sanpaolo per sostenere il settore vitivinicolo e che trae impulso dal Decreto “Cura Italia”. Il pegno rotativo consente di effettuare una valutazione puntuale delle scorte di vino da affinamento e di convertirle in garanzie utili per ottenere nuove linee di credito. Le aziende possono così smobilizzare il prezioso patrimonio custodito in cantina, che diventerà commercializzabile solo a distanza di anni. Saranno utilizzati anche specifici plafond, che potranno essere messi a disposizione per finanziare investimenti con impatto positivo sulla sostenibilità, attivando anche l’accesso al prodotto Agricoltura Impresa di Intesa Sanpaolo, finalizzato all’invecchiamento del vino, miglioramento aziendale per acquisto, costruzione e ristrutturazione di cantine, acquisto terreni e vigneti, immobili rurali e aziende, oltre che per investimenti strumentali in macchinari e attrezzature. L’accesso al credito da parte delle imprese vitivinicole può essere agevolato attraverso il ricorso alla consolidata operatività della garanzia diretta di Ismea e l’estensione della garanzia del Medio Credito Centrale offerta dal Decreto Liquidità al mondo agricolo. L’accordo si propone inoltre di supportare il Consorzio ed i consorziati nella ripresa del business attraverso la possibilità di organizzare seminari, workshop e tavoli di lavoro su temi come le coperture assicurative, Welfare, leasing, noleggio e sistemi di pagamento attivando anche la consulenza delle società del gruppo Intesa Sanpaolo.