Le costruzioni in tre città. Le aree scelte dalla società di Jeff Bezos sono le tre in cui prevede di avere presto 5.000 nuovi dipendenti
Amazon ha lanciato un fondo da due miliardi di dollari per “creare o preservare” più di 20 mila case a prezzi accessibili a Washington, Virginia e Tennessee. Lo ha annunciato in un comunicato il colosso dell’ecommerce che che si è detto pronto a offrire prestiti e sovvenzioni “sottocosto” alle società edili, alle agenzie pubbliche e alle organizzazioni guidate da minoranze intenzionate a
partecipare al progetto. Le aree scelte dalla società di Jeff Bezos sono le tre in cui prevede di avere presto 5.000 nuovi dipendenti. Amazon da anni viene accusata di comportare un sensibile aumento dei prezzi delle abitazioni nelle zone in cui decide di investire o costruire uno dei suoi mega centri di smistamento merci. Alcune delle unità abitative saranno di nuova costruzione, ma nel programma Amazon intende anche istituire un fondo per fare in modo che gli attuali alloggi a prezzi accessibili restino tali. Il fondo “contribuirà ad assicurare che le famiglie moderatamente a basso reddito possano permettersi un alloggio in aree urbane ben fornite dal punto di vista dei servizi”.
Il primo investimento del suo “Housing Equity Fund“, per un totale di oltre 567 milioni di dollari, renderà disponibili fino a 1.300 appartamenti a prezzi accessibili ad Arlington e 1.000 a Puget Sound attraverso prestiti e sovvenzioni alle autorità locali per l’edilizia.
Amazon fornirà anche 125 milioni di dollari in sovvenzioni in contanti alle imprese, alle organizzazioni no-profit e alle organizzazioni guidate da minoranze che affermano di contribuire a sviluppare soluzioni inclusive per la crisi degli alloggi a prezzi accessibili, che pare abbiano un impatto più forte sulle comunità di colore.
Agi.it