Il settore delle biciclette in Sardegna dà lavoro a oltre 300 persone. Secondo i dati del rapporto ‘Artibici 2020 – Artigianato e filiera della bicicletta’, analisi settoriale elaborata dall’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna, su dati UnionCamere-InfoCamere di fine 2019, il comparto conta 73 imprese, di cui 19 artigiane, che producono, riparano e noleggiano biciclette: in particolare 4 aziende sono impegnate nella fabbricazione e montaggio, una nella fabbricazione di parti e accessori, 52 nel noleggio e 16 nella riparazione. Rispetto al 2015, risultano 16 imprese in più con un incremento di circa 100 dipendenti.
Eppure l’uso della bici in Sardegna è ancora scarso, anche se in crescita: solo 13mila persone (8 su 1.000) la usano quotidianamente la bici per andare a lavoro e a scuola e solo l’1% degli under 35 vanno a scuola o all’università con la bicicletta. “Siamo sulla buona strada anche se c’è ancora tanto da fare”, osservano Antonio Matzutzi e Daniele Serra, presidente e segretario di Confartigianato Imprese Sardegna. “I dati dimostrano che i margini di miglioramento, per la realizzazione di infrastrutture e per la nascita di nuove imprese, sono ampi. Da qualche anno a questa parte notiamo, con favore come la Regione e i Comuni abbiano deciso di investire sulla mobilità sostenibile. Questo è un importante segnale di attenzione verso tutto il settore”.
Alla Sardegna il ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha destinato oltre 2,7 milioni per progettare e realizzare ciclovie urbane e ciclostazioni e ampliare la rete ciclabile. La ripartizione assegna quasi 833 mila euro alla Città Metropolitana di Cagliari, 800 mila al capoluogo, 450 mila a Sassari, 215 mila a Olbia, 150 mila a Nuoro, 131 mila a Oristano, 116 mila a Carbonia. Gli enti locali dovranno realizzare gli interventi entro 22 mesi dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto, pena la decadenza del finanziamento. “Ricordiamoci che ogni cicloturista spende 130 euro al giorno rispetto ai 70 di uno che si reca al mare”, segnalano i vertici di Confartigianato Sardegna, “Inoltre, per realizzare ex novo un chilometro di pista occorrono circa 200 mila euro. Puntando su questo tipo di mobilità offriremo spazio per una nuova immagine del nostro turismo e si darà lavoro alle moltissime piccole e medie aziende del nostro territorio”.
Procede il progetto della ‘Ciclovia della Sardegna’, l’anello ciclistico che da Sassari, passando per il sud dell’isola, arriva fino a Santa Teresa di Gallura, coprendo 1.200 chilometri.